Home C'era una volta Willard Robinson, compositore di grande intelligenza

Willard Robinson, compositore di grande intelligenza

SHARE

Il 24 giugno 1968 muore a Peeskill, New York, il cantante e pianista Willard Robinson, uno dei grandi compositori della musica statunitense della prima parte del Novecento

La Deep River Orchestra

Nato a Shelbina, nel Missouri, il 18 settembre 1894, è molto popolare soprattutto negli anni Venti e Trenta. La sua orchestra, che in genere si chiama Deep River Orchestra, ma che in caso di diverse esigenze da parte degli impresari prende il nome preferito dal committente, ha un repertorio molto vasto che comprende anche spiritual e folksong della cultura afroamericana. Compositore di grande intelligenza nei suoi brani recupera i temi rurali e la malinconia della grande tradizione popolare nordamericana. Per il suo stile è stato paragonato spesso a Hoagy Carmichael .

Popolare negli anni Venti e Trenta

Le sue canzoni più famose sono Peaceful Valley, Old Folks e A Cottage For Sale. Tocca l’apice della sua popolarità negli anni Trenta. Dopo la seconda guerra mondiale continua la sua attività ma in tono minore. Fra i musicisti che suonano con lui sono da ricordare il trombettista Russell Case, il sassofonista Chester Hazlett, il chitarrista Dick McDonough, il trombonista William George Still, nonché l’arrangiatore Bill Challis.

 

Previous articleNasce il Manifesto
Next articleL’Art Ensemble of Chicago è vivo!
Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".