Violenza contro le donne: i deputati chiedono tolleranza zero
I deputati hanno affrontato in settimana, con il commissario Corina Creţu, la questione delle molestie sessuali e della violenza contro le donne nei luoghi pubblici, ribadendo ce deve essere fatto tutto il possibile per trovare i responsabili e assicurarli alla giustizia, indipendentemente dalla loro cultura o dalla loro origine.
Tuttavia, alcuni deputati hanno sottolineato che la violenza contro le donne non è un fenomeno nuovo nell’UE e che non proviene per forza dall’estero.
I deputati hanno reiterato la loro richiesta di una direttiva UE sulla lotta alla violenza contro le donne, come richiesto dal Parlamento nel 2014, sostenendo che sono stati compiuti pochi progressi per eliminare questo tipo di violenza e invitando gli Stati membri dell’UE a ratificare la Convenzione di Istanbul al più presto possibile. Sedici dei 28 Stati membri non l’hanno ancora ratificata.
È stato richiesto inoltre uno sforzo maggiore per l’integrazione dei migranti attraverso l’istruzione affinché tutti, indipendentemente dalla loro cultura od origine, siano incoraggiati a rispettare i valori europei.
La registrazione video del dibattito è disponibile su EP Live o EbS+.
Nota per i redattori
Nel febbraio 2014, il Parlamento aveva approvato una risoluzione di iniziativa legislativa per chiedere alla Commissione di proporre una strategia a livello UE, tra cui un progetto di legge con strumenti vincolanti per proteggere le donne contro la violenza.
Nel maggio 2014, la precedente Commissione aveva risposto che non riteneva opportuno presentare una proposta legislativa sulle misure di prevenzione per combattere la violenza contro le donne.
Secondo un sondaggio dell’Agenzia UE per i diritti fondamentali, un terzo delle donne nell’Unione europea – vale a dire 62 milioni – hanno sperimentato violenza fisica e/o sessuale fin dall’età di 15 anni.