Circumnavigare il globo a piedi? In senso figurativo è molto più facile di quanto possiate immaginare. Bastano solo un paio di scarpe comode e un semplice biglietto aereo verso il Nord Europa; Danimarca precisamente. Nasce proprio qui, per l’esattezza in riva al lago Klejtrup, nell’area di Viborg, Verdenskortet, un giardino unico al mondo (e che rappresenta, per l’appunto, il mondo).
Un vero atlante naturale, frutto del lavoro di un uomo
Quando si ha la possibilità di osservare un luogo dall’alto, si scorgono delle sfumature d’insieme che, a livello del suolo, rimangono difficilmente percettibili. La particolarità di Verdenskortet è la curiosa disposizione di questo giardino, che dall’alto appare come una perfetta mappa del mondo, tutta tinteggiata di verde naturalmente, e alla quale non sfugge davvero nessun Paese. Verdenskortet, che letteralmente in danese significa “Mappa del mondo”, vanta una superfice di 4.000 metri quadrati, tutta percorribile a piedi e costruita con terra, pietre ed erba.
L’aspetto più prezioso e bizzarro è che questo vero e proprio atlante naturale è il frutto geniale e paziente del lungo lavoro (durato ben 25 anni) di un unico uomo, Søren Poulsen. Natio del luogo, Søren Poulsen, dopo parecchi anni vissuti negli Stati Uniti, fa ritorno alla fattoria di famiglia, sulle rive del lago di Klejtrub, e scova casualmente una roccia dalle sembianze dello Jutland, la penisola del Nord Europa che comprende la parte continentale della Danimarca e la parte più settentrionale della Germania. Nasce così l’idea di dare vita al suo singolare progetto. Appassionato sin da piccolo di geografia, Poulsen si munisce di un paio di semplici utensili manuali e, coadiuvato da una spartana carriola, comincia la sua piccola grande opera, dal 1969 diventata un’attrazione turistica internazionale, e didattico-ludica, per adulti e piccini.
Verdenskortet, il giro per il mondo in un giorno
A Verdenskortet tutti i Paesi sono segnalati nel dettaglio, per cui passeggiare nel curioso giardino diventa un vero e proprio viaggio nel mondo, dove di volta in volta, lungo la rotta, si è consapevoli di quale area geografica del nostro pianeta si stia calpestando. Dal nostro Stivale al Sud Africa, per poi attraversare l’Oceano Pacifico in una barchetta a remi, magari prima giocando un po’ a minigolf lungo la riva, per poi, di nuovo, rimettersi in cammino, questa volta in direzione dell’Australia o dell’Asia.
Aperto tutti i giorni da metà aprile fino a gli ultimi giorni di settembre, Verdenskortet è davvero un viaggio verde, un giro del mondo in un unico biglietto, tutto da camminare e da vivere.
Muy linda nota. Bello lugar!