E’ stata inaugurata la prima autostrada spaziale. Non si tratta naturalmente di una vera autostrada così come la possiamo immaginare, ma di un’autostrada di dati che collega due satelliti europei Sentinel-1A e Alphasat. Una connessione laser super che consente di seguire i disastri naturali e naufragi in tempo reale dallo spazio, soprattutto per prevenirli.
Una connessione simultanea di dati contro i disastri
La connessione per la prima volta è avvenuta da una distanza di quasi 36.000 chilometri. Un vero successo per l’operazione European Data Relay System (Edrs). Proprio questa comunicazione tempestiva consentirà, infatti, di gestire, soprattutto, eventi critici.
Il satellite Sentinel-1A orbita intorno al nostro Pianeta da polo a polo ad un’altezza di circa 700 chilometri: i dati raccolti vengono inviati a Terra quando il satellite sorvola la sua base in Europa. Per avere un invio continuo di dati e immagini, i tecnici dell’Esa hanno pensato di sfruttare come “ponte” i satelliti geostazionari come Alphasat che, posti a 36.000 chilometri di altezza, hanno invece la possibilità di comunicare con le loro stazioni di terra in maniera continuativa.
Un’autostrada laser da poco inaugurata
Il risultato è stato possibile – spiega Paolo Ferri, responsabile delle operazioni, ”grazie all’eccellente lavoro di squadra tra Agenzia spaziale europea, Inmarsat, Tesat e Agenzia spaziale tedesca Dlr”. ”Questa operazione – conclude- migliorerà a disponibilità dei dati dalle missioni di osservazione della Terra e aumenterà i benefici per tutti i cittadini nel mondo”.