Nasce un nuovo tessuto contro il riscaldamento globale : si tratta di un filo “intelligente” che immagazzina il calore del corpo e che consente un taglio di emissioni di Co2. E’ l’ultima invenzione del gruppo di ricerca dell’università di Stanford. Il tessuto è talmente caldo che consente persino di ridurre e risparmiare l’energia di casa.la scoperta è stata pubblicata sulla rivista Nano Letters.
Un tessuto contro il riscaldamento globale
Il tessuto è davvero unico e dalle capacità sorprendenti. Il materiale, innanzitutto, è ultraleggero ma anche traspirante e flessibile tanto da poter essere utilizzato per cucire qualsiasi tipo di abito con in più la capacità di intrappolare il calore emesso dal corpo umano più di qualsiasi altro filato. Lo chiamano nano-filo, inoltre, perché è composto da un materiale conduttore che può persinoe essere riscaldato con l’energia elettrica generando, quando si vuole, proprio ulteriore calore.
La nuova scoperta un’arma utile contro il riscaldamento globale
Il nuovo tessuto potebbe costituire davvero quell'”arma” che serviva per combattere il riscaldamento globale e contribuire alla lotta contro l’effetto serra. Da Stanford i ricercatori non mancano di sottolineare che “quasi la metà del consumo globale di energia sia utilizzato per il riscaldamento di edifici ed abitazioni”; da ciò deriva circa un terzo delle emissioni complessive di gas serra. I nuovi tessuti potrebbero fare risparmiare – si pensi – circa 1.000 chilowattora per persona ogni anno.
