Home C'era una volta Turk Van Lake, la chitarra, l’arrangiamento ma soprattutto lo studio

Turk Van Lake, la chitarra, l’arrangiamento ma soprattutto lo studio

SHARE

Il 15 giugno 1918 nasce a Boston, nel Massachusetts, il chitarrista, compositore e arrangiatore Turk Van Lake. Il suo vero nome è Vanig Hovsepian,

L’arrangiamento per Chick Webb

Si dedica alla professione di musicista dopo aver compiuto studi approfonditi di armonia sotto la guida di Otto Cesana e già nel 1937 esordisce come arrangiatore con l’orchestra di Chick Webb, elaborando I Want To Be Happy per la formazione e il canto di Ella Fitzgerald. Nel 1941 entra come chitarrista nelle formazioni di Charles Spivak, di Hudsson-De Lange e di Teddy Powell con il quale ha le prime esperienze discografiche. Nel 1942 è nel gruppo di George Auld e poi in quello di Sam Donahue. Nel 1943 suona nell’orchestra di Charlie Barnet. Nel 1944 e 1945 è di nuovo con George Auld sia come chitarrista che come compositore e arrangiatore. Nell’orchestra del sassofonista vi sono musicisti come Dizzy Gillespie, Al Killian, Trummy Young, Al Cohn, Erroll Garner; Chubby Jackson, Shadow Wilson, e Van Lake ha modo di mettersi in luce sia componendo brani come In The Middle e Co-pilot, sia come strumentista nei pezzi Lover Man, I’ll Never Be The Same, Honey, Stompin’ At The Savoy, Jump, Georgie, Jump e Daily Double.

Il conservatorio nonostante il successo

In questi anni intensifica la sua attività di arrangiatore e trova lavoro in alcune formazioni di gran nome, come quelle di Count Basie, Lionel Hampton, Benny Goodman, Buddy Rich e Vincent Lopez. Nel frattempo però continua gli studi musicali, frequentando il conservatorio di Boston dal 1947 al 1950. Si dedica quindi all’insegnamento e solo nel 1954 riprende a suonare, formando un proprio quartetto ed entrando verso la fine dell’anno nell’orchestra di Les Elgart, con il quale rimane fino al 1958 con una parentesi per poter prendere parte, insieme all’orchestra di Claude Thornhill, a una tournée in diverse basi militari americane, in Francia, Germania e Nord Africa e per un’altra tournée con l’orchestra di Benny Goodman. A partire dal 1960, Van Lake si dedica soprattutto al lavoro di accompagnatore di cantanti come Miriam Makeba, Nancy Williams, Brock Peters ed Edie Adams. Nel 1962 è di nuovo con Goodman per la famosa tournée che vede l’orchestra del clarinettista in una lunga esibizione nell’Unione Sovietica. Muore il 1° settembre 2002.

 

Previous articleShare 4 Good, al via la seconda edizione
Next articleLa Prima Estate: il nuovo festival in Versilia
Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".