Favorire gli investimenti sull’attrattività turistica e culturale del Lazio per migliorare la qualità dell’offerta: con i due nuovi bandi Turismo e Beni Culturali e Piccolo Credito Turismo, l’Amministrazione della Regione Lazio presieduta da Nicola Zingaretti ha stanziato 19 milioni di euro, tra finanziamenti a tasso zero e fondo perduto, per sostenere, da un lato, lo sviluppo di tecnologie e progetti relativi alla conservazione, al restauro, alla valorizzazione e alla fruizione dei beni culturali, mentre, dall’altro lato, per stimolare l’efficientamento energetico delle strutture alberghiere, la realizzazione di servizi digitali e la crescita del segmento congressuale e business.
Turismo e Beni Culturali, i contenuti del nuovo bando
Vediamo meglio nel dettaglio i contenuti dei due bandi. Della dotazione di 15 milioni di euro del bando Turismo e Beni Culturali, una quota di 9 milioni di euro è destinata a progetti semplici (con una riserva di 4 milioni di euro destinata esclusivamente al miglioramento dell’offerta della ricettività alberghiera), mentre 6 milioni di euro sono destinati a progetti integrati. I primi possono essere presentati da Piccole e medie imprese in forma singola e devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione della sovvenzione. L’importo complessivo delle spese ammissibili deve essere non inferiore a 50mila euro e la sovvenzione non potrà superare i 500mila euro. Quanto ai secondi (i progetti integrati) potranno essere presentati da imprese di ogni dimensione, in forma singola o in varia forma di associazione o aggregazione, anche con organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza. I progetti integrati devono essere realizzati entro 18 mesi dalla data di concessione della sovvenzione e l’importo complessivo delle spese ammissibili non deve essere inferiore a 500mila euro (salvo alcuni casi particolari) e la sovvenzione non potrà superare i 3 milioni di euro. L’avviso verrà pubblicato entro la fine di novembre 2017, la presentazione delle richieste seguirà la procedura “a sportello” e le domande di accesso all’agevolazione potranno essere presentate esclusivamente per via telematica, in due fasi.
Per quanto riguarda l’avviso Piccolo Credito Turismo, invece, costituisce la parte riservata al settore alberghiero (per 4 milioni di euro) del Fondo Rotativo per il Piccolo Credito (la cui dotazione è di circa 39 milioni di euro), che è uno degli interventi del Programma Fare Lazio. La misura destina 4 milioni di euro alle imprese del settore turistico per investimenti nelle strutture ricettive alberghiere localizzate nel Lazio. Possono partecipare PMI costituite da almeno 36 mesi del settore turistico per ottenere finanziamenti a tasso zero da un minimo di 10.000 a un massimo di 50.000 euro (durata minima 12 mesi e massima 36 mesi). I finanziamenti sono concessi per investimenti di tipo materiale e immateriale, servizi di consulenza di importo non superiore al 20% del totale delle spese ammissibili e per esigenze di liquidità dell’impresa in misura non superiore al 30% del totale delle spese ammissibili. “Il turismo torna a crescere anche a Roma e nel Lazio. – dichiara Massimiliano Valeriani, capogruppo del PD alla Regione Lazio – Abbiamo recuperato un ritardo ventennale e con investimenti adeguati e politiche di promozione stiamo creando le condizioni per le imprese del settore di accrescere la qualità dell’offerta e dell’accoglienza”. “Il Lazio vanta straordinarie risorse culturali e ambientali – conclude Valeriani – che rappresentano una preziosa opportunità anche per l’occupazione e l’economia regionale”.