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Trekking urbano, il 31 si cammina in 53 città

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La carica dei 53 Comuni del Trekking Urbano si prepara a invadere il Paese. Lunedì 31 ottobre le più belle città d’arte italiane si sveleranno al ritmo lento dei passi in occasione della XIII Giornata nazionale del Trekking Urbano.

Oltre 60 itinerari, da Nord a Sud, passando per il Centro e le Isole, dedicati al Giubileo per per scoprire, camminando, gli angoli più suggestivi delle città italiane, attraverso percorsi che uniranno arte, cultura, spiritualità e prodotti tipici. Nei 53 Comuni italiani, guidati da Sienal’edizione 2016 del Trekking Urbano sarà un viaggio tra sacro e profano, tra maestose cattedrali e basiliche di ogni epoca, tra santuari sperduti sulle montagne e piccole pievi di campagna, passando lungo antichi Cammini di fede per arrivare ai luoghi simbolo della cristianità.

Trekking urbano, i numeri e le città

Le 53 città che, con Siena capofila, si appresteranno a far vivere un vero trekking urbano ai partecipanti, con esperienze ed emozioni, lungo le vie, sulle piazze, nei vicoli e tra scorci storici e naturalistici più suggestivi in Italia, sono:

Acqui Terme (Alessandria), Ancona, Arezzo, Asciano (Siena), Ascoli Piceno

Biella, Bologna, Buccheri (Siracusa)

Cagliari, Caserta, Castelfranco Veneto (Treviso), Catania, Ceglie Messapica (Brindisi), Chieti, Cividale del Friuli (Udine), Conegliano (Treviso), Correggio (Reggio Emilia), Cosenza

Feltre (Belluno), Fermo, Follina (Treviso), Forlì

Grosseto

La Spezia, Lucca

Macerata, Mantova, Massa Marittima (Grosseto), Montalbano Jonico (Matera), Montebelluna (Treviso), Murlo (Siena)

Napoli, Narni

Oderzo (Treviso)

Padova, Palermo, Palmanova (Udine), Pavia, Pistoia

Ragusa, Rieti

Salerno, Salsomaggiore Terme (Parma), San Giustino (Perugia), Siena, Spoleto

Tempio Pausania, Terracina (Latina), Trento, Treviso

Urbino

Valdobbiadene (Treviso), Vittorio Veneto (Treviso)

Saranno 17 le Regioni rappresentate (Calabria, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto) e 6 i capoluoghi di regione (Ancona, Bologna, Cagliari, Napoli, Palermo, Trento).

Trekking urbano, i percorsi poco battuti dal turismo tradizionale

L’edizione 2016 del Trekking urbano propone ai partecipanti itinerari affascinanti che permetteranno di visitare luoghi, spesso chiusi al pubblico oppure scarsamente attraversati dal turismo tradizionale: dalla Chiesa di San Gregorio Armeno di Ancona al Monumento del Calvario di Ceglie Messapica, costruito per ringraziare il Signore per aver protetto la città dal colera fino alle Chiese, fino agli oratori ‘dimenticati’ di Conegliano.

A Cividale del Friuli l’itinerario tra sacro e profano culminerà con la visita al misterioso ipogeo celtico, racchiuso nel cuore della città, mentre a Correggio saranno aperte le porte delle chiese e delle pievi più belle della città.

A Follina in provincia di Treviso sarà possibile visitare la suggestiva abbazia cistercense, che nell’anno Giubilare è stata scelta come Porta Santa.

A Urbino il percorso prende spunto dal legame tra il Giubileo e la tradizione giubilare ebraica alla scoperta della sinagoga, delle chiese degli oratori della città.

La Spezia condurrà i partecipanti attraverso un percorso alla ricerca della spiritualità della natura, lungo le antiche vie di Fabiano, riattivando idealmente l’originale itinerario che, partendo dal borgo murato di Spezia, univa il Convento di San Francesco con il Santuario della Madonna dell’Olmo.

Alla misericordia e ai luoghi dell’accoglienza sarà invece dedicato l’itinerario di Macerata tra chiese, conventi e asili per orfani e bisognosi. I capolavori d’arte e le testimonianze di fede, firmate da Ambrogio Lorenzetti e Giovanni Pisano saranno al centro della proposta di trekking urbano del Comune di Massa Marittima, città d’arte tra le più belle in Maremma.

A Montebelluna in provincia di Treviso sarà possibile percorrere la strada che dal centro storico conduce al Colle di Montebelluna sulle tracce della fede e delle icone mariane. L’eremo agostiniano di Santa Maria di Roccamadur nella campagna di Murlo sarà al centro del percorso alla scoperta di antiche pievi e chiese.

La città di Pistoia infine proporrà un itinerario inconsueto che muove le mosse dalla figura dell’eremita mistica, Lappacina dal Gallo fondatrice di due congregazioni femminili che hanno sede in due luoghi al centro del percorso: il Monastero di Santo Stefano che ospita le Clarisse e il Monastero di Santa Maria degli Angeli, sede delle Benedettine.

 

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