Home C'era una volta Traps, un batterista eccellente nell’uso delle spazzole

Traps, un batterista eccellente nell’uso delle spazzole

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Il 28 maggio 1910 nasce a Georgetown, nel South Carolina il batterista Arthur Benjiamin Trappier, conosciuto dagli appassionati di jazz con il nome di Traps

La passione per la batteria

La famiglia di Traps si trasferisce a New York quando il ragazzo è ancora in tenera età. Nella “grande mela” sviluppa la sua passione per la batteria e nel 1928 inizia a suonare in pubblico con Charlie Skeets e successivamente con Tiny Bradshaw, Bianche Calloway, Skeets Tolbert e Buddy Johnson. Nel 1941 e nel 1942 fa parte del gruppo di Fats Waller, mentre nel 1943 è con George Hames e nel nel 1944 con Wilbur de Paris ed Edmond Hall. Con quest’ultimo suona anche nel 1945.

Solido e apprezzato strumentista

Apprezzato strumentista, nel 1947 suona con Sy Oliver e Albert Nicholas. Tra i musicisti che lo vogliono nei loro gruppi c’è anche Ralph Sutton nel 1948, Tony Parenti e Wingy Manone nel 1949 e con il trombettista Hot Lips Page fra il 1950 e il 1951. In quest’ultimo anno ha occasione di suonare anche con Sidney Bechet e Sammy Benskin. Nel corso degli anni Cinquanta suona regolarmente al Central Plaza e dirige un proprio trio, oltre a svolgere una notevole attività come free-lance con molti gruppidimostrando di essere batterista solido, dotato di grande swing ed eccellente nell’uso delle spazzole. Muore a New York il 17 maggio 1975.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".