Il 26 ottobre 1907 a Middletown, nel Connecticut nasce il sassofonista, cantante e direttore d’orchestra Tony Pastor, il cui nome all’anagrafe è Antonio Pestritto
L’esempio del fratello
Tony inizia presto a studiare musica grazie all’esempio del fratello Stubby, trombettista, che lo spinge anche a dedicarsi alla carriera musicale. Impara a suonare il C melody sax quando non ha ancora compiuto quattordici anni e debutta come professionista nel 1927, a vent’anni, suonando il sassofono tenore nell’orchestra di John Cavallaro. Tra il 1928 e il 1930 suona con Irving Aaronson e con Austin Wylie. Nel 1931 forma la sua prima formazione con la quale si esibisce in un night club di sua proprietà a Hartford, nel Connecticut. In questo periodo cambia il suo nome in Tony Pastor. Successivamente si unisce alla formazione del cantante Smith Ballew, col quale resta fino al 1935.
Il successo con Artie
Tra il 1935 e il 1936 suona nei gruppi di Vincent Lopez e di Joe Venuti raggiungendo poi la notorietà nell’orchestra di Artie Shaw, in cui milita dal 1936 al 1939 contribuendo notevolmente al suo successo sia come solista che come cantante. Quando, nel 1939, Artie Shaw scioglie la sua orchestra, Tony Pastor ne forma una propria che riscuote un lusinghiero successo grazie al solido gioco d’insieme e ai brillanti arrangiamenti del chitarrista Al Avola e di Ralph Flanagan, di Budd Johnson e di Walter Fuller. Resta a capo dell’orchestra fino al 1960. Nel decennio successivo si esibisce in vari night club con un gruppo vocale comprendente i suoi figli Tony jr., Guy e John. Nel 1968 è costretto ad abbandonare l’attività per le malferme condizioni di salute. Muore a Old Lyme, nel Connecticut, il 31 ottobre 1969.