In questi giorni l’arte italiana illumina la stagione culturale di Tokyo: la rassegna «Italia in Giappone 2013» tocca il culmine con tre inaugurazioni di alto profilo. Ha già esordito la tournée del Teatro alla Scala di Milano. Ed è stato inaugurato nel Museo di Arte Occidentale di Ueno la mostra «Michelangelo, gli orizzonti di un genio e i cinquecento anni della Cappella Sistina» e da domani il pubblico del Seiji Togo Memorial Sompo Japan Museum of Art potrà ammirare i capolavori dell’arte italiana tra Ottocento e Novecento di Palazzo Pitti.
La “prima” scaligera al Bunka Kaikan di Tokyo,
Grande successo ha avuto la “prima” scaligera al Bunka Kaikan di Tokyo, con il Falstaff verdiano diretto dal maestro Daniel Harding, per l’originalissima regia di Robert Carsen, con il baritono Ambrogio Maestri nel ruolo del protagonista. In platea anche l’altro direttore d’orchestra della tournéè, Gustavo Dudamel.
Dopo 4 anni, La Scala torna in Giappone per l’ottava volta con un tournée da record, che coinvolge 462 persone per oltre un mese. Nel bicentenario verdiano, il programma – tra Tokyo Osaka e Nagoya – è dedicato quasi interamente al compositore di Busseto, con Falstaff (5 rappresentazioni), Rigoletto (4), Aida in forma di concerto (2), più concerti sinfonici (e sinfonico-corali), oltre al balletto Romeo e Giulietta.