La sostenibilità si fa elegante grazie all’impresa sociale Tilla Baby Box che aiuta le mamme a prepararsi al parto e al periodo immediatamente successivo con una selezione di prodotti di alta qualità da filiera etica, testati e selezionati, ricercati dal punto di vista estetico, con tutto il necessario per curare al meglio i propri bambini. Il progetto nasce dall’esperienza diretta della fondatrice vicentina Margherita Barin e ha un ulteriore risvolto benefico, perché sostiene madri in situazioni di difficoltà.
Tilla Baby Box, l’inizio di tutto
L’idea di Tilla Baby Box è nata da una tradizione originaria della Finlandia, sviluppata però con un’eleganza e un’attenzione ai dettagli squisitamente italiane. Tilla Baby Box è la collezione di corredi nascita di alta qualità dedicata a mamma e bambino: una selezione amorevole del necessario per la nascita e i primi anni di vita insieme, elaborata con cura per garantire elevati standard qualitativi in termini di sicurezza, funzionalità, estetica e sostenibilità, in linea con le indicazioni delle più autorevoli istituzioni sanitarie.
Il contenuto
I prodotti sono durevoli, a ridotto impatto ambientale e ad alte prestazioni, funzionali e di facile manutenzione: abbigliamento, accessori e tessili per il bambino in fibre organiche certificate, prodotti per l’igiene e la cura del bimbo con ingredienti naturali provenienti da agricoltura biologica, gli articoli indispensabili alla mamma immediatamente dopo il parto e all’avvio dell’allattamento.
Il risvolto sociale
Ma non è tutto. Ogni acquisto, infatti, contribuisce a sostenere le mamme in difficoltà e promuove l’integrazione sociale attraverso progetti formativi dedicati a donne in condizioni svantaggiate. In questo sono fondamentali collaborazioni come quella con Caritas diocesana vicentina: il progetto prevede che in base al numero delle “Tilla Baby Box” acquistate da privati, ne siano donate proporzionalmente a famiglie in difficoltà per aiutarle nella cura dei propri figli. Proprio ieri, giovedì 7 marzo, sono state consegnate allo sportello “Donna e famiglia” le prime 10 box.
Dalla partecipazione di alcune volontarie amiche, invece, nasce il progetto formativo che coinvolge le donne con fragilità per reinserirle nel tessuto sociale e dare loro nuove opportunità attraverso un laboratorio sartoriale avviato in fase sperimentale a Casa Sant’Angela ad Arzignano (Vi), struttura che persegue scopi di solidarietà verso la componente debole della società. L’esclusiva giostrina Tilla Baby Box da appendere nella nursery contribuisce alle attività del laboratorio ed è realizzata a mano utilizzando tessuti naturali recuperati grazie a Progetto Quid, innovativa realtà nell’ambito della moda etica.
Margherita Barin l’ideatrice di Tilla Baby Box
Il progetto di Tilla Baby Box nasce dal cuore di Margherita Barin, una giovane mamma italiana, designer e imprenditrice sociale, che ha lasciato la carriera in una multinazionale della moda per dedicarsi a costruire un progetto di solidarietà e tutela verso la maternità e l’infanzia. Un servizio alle mamme, che possono contare su una selezione di qualità eccellente in cui la sostenibilità si accompagna alla bellezza, alla funzionalità e alla solidarietà: la scelta migliore da ogni punto di vista.