Il 6 luglio 1966 a College Station, in Arkansas, muore di polmonite, a soli trentacinque anni, il bluesman Sunny (o Sonny) Blair.
Una voce incisiva e vibrante
Il suo nome vero è Sullivan Jackson e nasce il 16 luglio 1931 a Jefferson, nell’Arkansas. Armonicista e cantante si fa notare fin dall’inizio della sua attività per la voce molto incisiva e vibrante. Sunny Blair è considerato uno dei più significativi esponenti dello stile moderno del country blues, legato all’accompagnamento con l’armonica, dalla quale egli mostra di saper ricavare suoni molto originali e suggestivi.
Una carriera complicata
La sua non è una carriera facile. Per molto tempo fatica a trovare spazio e si accontenta di esibirsi dove può. La fine di questo lungo periodo di oscurità arriva quando, negli anni Cinquanta, viene scoperto e promosso da Ike Turner. Ha così modo di esibirsi in numerosi locali e in vari episodi del famoso programma radiofonico “King Biscuit Time”. Poco tempo prima della morte forma un piccolo gruppo, gli House Rockers, con Willie Wright e James Harris.