Il 18 gennaio 1951 nasce a New York Steven Grossman destinato a diventare un sassofonista famoso con il nome di Steve Grossman
Il sodalizio con Miles Davis
Steve Grossman inizia a suonare il sassofono contralto all’età di otto anni e prosegue negli anni successivi grazie anche alla costante presenza del fratello Hal, insegnante presso la Berklee School of Music di Boston. Inizia a suonare il sassofono soprano a sedici anni e a diciassette si cimenta anche con il tenore. Fa il suo esordio discografico a fianco di Miles Davis alla fine del 1969 nel cui gruppo resta fino al mese di marzo del 1970. Nel 1971 suona con il tastierista Lonnie Liston Smith, collaborando poi con il batterista Elvin Jones, con cui rimane fino al 1973. Successivamente collabo con Chick Corea, Terumasa Hino e, nel 1975 dà vita, con Don Alias e Gene Perla, al trio Stone Alliance. Nello stesso anno registra in Italia vari brani con il trio del chitarrista brasiliano Irio De Paula.
Le critiche ingenerose
Nel 1977 dopo una lunga tournée in Sudamerica con gli Stone Alliance torna in Europa, collaborando in Italia con il percussionista argentino Luis Agudo e incidendo in Francia in duo con il celebre contrabbassista Jean François Jenny-Clark e in quartetto con Michel Graillier, Patrice Caratini e Daniel Humair. Tornato negli Stati Uniti, dopo un album a proprio nome per la Atlantic, si dedica prevalentemente all’insegnamento, partecipando solo marginalmente alla scena musicale di New York. Strumentista tecnicamente dotato, viene influenzato dall’estetica coltraniana e per questo criticato ingenerosamente da una parte della critica che lo ritiene poco originale. A dispetto dei detrattori è invece un interprete di indubbio valore capace di un fraseggio estremamente teso, solido ed efficace. Muore a New York il 13 agosto 2020.