Home C'era una volta Sonny Freeman, il batterista preferito da B. B. King

Sonny Freeman, il batterista preferito da B. B. King

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Il 25 giugno 1934 nasce a Houston, in Texas il batterista Sonny Freeman.

Più di un semplice sostegno

Considerato dai puristi jazz uno dei pochi batteristi meritevoli di particolare attenzione nel campo del blues moderno, Sonny Freeman è stato per lungo tempo il percussore ritmico dei gruppi di B. B. King. Il suo pregio fondamentale è quello di essere qualcosa in più di un semplice sostegno ritmico.

Una colonna della band

Sono proprio la sua capacità di accentuare i momenti meno densi di effetti e la sua abilità nel punteggiare quelli già colmi di lirismo ad attirare l’attenzione degli addetti ai lavori e a farlo diventare una delle colonne della band di B. B. King. Il cantante e chitarrista del Mississippi lo ingaggia nel 1959 e dal quel momento lo tiene con sé per lungo tempo. Sonny Freeman è presente praticamente in tutte le tournée del periodo migliore di B. B. King e in tutti i suoi concerti più significativi.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".