Dailygreen

Sinead O’Connor: il Papa è il tuo nemico

Il 3 ottobre 1992 desta stupore la provocazione messa in atto dalla cantante Sinead O’Connor che nel corso del programma televisivo statunitense “Saturday night live” strappa una foto del papa dicendo «Combatti il tuo vero nemico».

Un coro di indignazione

Il gesto suscita un coro di indignazione da parte di moltissime comunità cattoliche di tutto il mondo. La O’Connor, anche lei cattolica, tenta di spiegare che l’atto non è rivolto contro l’autorità spirituale del Papa, ma contro la sua politica temporale. La messa al bando delle sue canzoni dalle radio e televisioni statunitensi provoca la risposta delle “Sinead Brigade” i giovani fans della cantante che il 25 ottobre, con la faccia coperta da una maschera che riproduce le sembianze della stessa O’Connor, si riuniscono di fronte alla cattedrale di St. Patrick di New York e strappano foto del papa.

Ultrà, più che fans

I giovani delle “Sinead Brigade” stanno ai fans dell’artista come gli ultrà delle curve stanno ai tifosi delle squadre di calcio. Per loro Sinead O’Connor è una fede, le sue parole sono Vangelo e i suoi comportamenti un modo per dar voce alla ribellione contro il perbenismo. La manifestazione sembra destinata a esaurirsi rapidamente. I poliziotti vigilano sul gruppetto che, al di là della singolare mascherata, non pare costituire un pericolo. Per un po’, infatti, se ne stanno buoni buoni tutti in gruppo a cantare le loro canzoni, ma poi, quasi a un segnale convenuto, si alzano in piedi simultaneamente, alzano le braccia e strappano tante foto a colori del Papa urlando «Combatti il tuo vero nemico». I passanti e i frequentatori della cattedrale cattolica protestano energicamente invocando a gran voce l’intervento della polizia. A risultato raggiunto il gruppetto se la squaglia.

 

Exit mobile version