Avere un’alimentazione equilibrata permette di prevenire alcuni problemi allo stomaco, oppure alleviarli in caso fossero già presenti. Infatti, non tutti gli alimenti sono uguali: alcuni sono particolarmente “pesanti”, difficili da digerire e, pertanto, andrebbero evitati o almeno non consumati tutti i giorni.  Altri, al contrario, sono fortemente consigliati per la salute dello stomaco.

1.      Cavolo

Il cavolo è un vegetale molto utile da consumare in caso di acidità di stomaco. Esso, infatti, è in grado di regolare le funzioni di stomaco, fegato ed intestino, e di combattere l’acidità. Pertanto, con un consumo regolare di cavolo, è possibile prevenire le ulcere gastriche, proteggere la mucosa gastrointestinale, e depurare l’organismo. È possibile utilizzare il cavolo come contorno, sia a pranzo che a cena, anche aggiunto nell’insalata, sia crudo che cotto. In alternativa, è possibile sorseggiare un infuso o decotto di cavolo.

2.      Liquirizia

Anche la liquirizia viene assunta per proteggere la mucosa gastrica, grazie alle sue proprietà derivanti dalla presenza di flavonoidi, saponine ed in particolar modo dalla glicirizina, dall’azione antiinfiammatoria. Proprio per questo, si può affermare che la liquirizia è un’alleata per alleviare i sintomi della gastrite. Si può assumere sotto forma di succo, di tisana, oppure masticando direttamente le radici.

3.      Carote

Le carote sono in grado di incrementare la funzionalità delle mucose dello stomaco, rinforzandone le pareti. Infatti, le carote sono ricche di pectina, che si deposita sulle pareti gastriche, riparandole dall’acido; e di beta carotene, che si trasforma in vitamina A e protegge dall’attacco di microorganismi esterni. Grazie alle sue proprietà, la carota è in grado di combattere il reflusso gastrico e l’ulcera, pertanto entrano di diritto nella dieta consigliata per chi soffre di gastrite, meglio se cotte a vapore oppure sotto forma di estratto.

4.      Patate

Le patate sono degli ortaggi contenenti amido, un elemento protettivo dello stomaco ed emolliente. Pertanto, si rivelano essere particolarmente adatte in caso di gastrite con alta acidità, in quanto proteggono le pareti dello stomaco dai fattori aggressivi. Tuttavia, bisogna prestare attenzione a come vengono consumate. Non possono essere fritte, ma devono essere preparate sotto forma di purè (evitando l’aggiunta di grassi), nelle zuppe, al forno ecc. Inoltre, è possibile acquistare o preparare anche il succo di patate, con proprietà anti infiammatorie concentrate.

5.      Finocchio

Tra le piante “carminative” è doveroso annoverare il finocchio, capace di alleviare i sintomi dei problemi allo stomaco, all’intestino e la sindrome del colon irritabile. In particolar modo, sono i semi di finocchio ad essere ricchi di sostanze benefiche, come l’anetolo (che calma i dolori addominali, rilassa la pancia e previene attacchi di nausea e vomito) ed i flavonoidi (che proteggono lo stomaco e l’intestino). Il miglior modo per consumare i finocchi è mangiarli crudi.

6.      Latte di mandorla

Il latte di mandorla ha un alto contenuto di fibre, che proteggono le pareti dell’intestino. Pertanto, molti soggetti affetti da problemi gastrointestinali consumano regolarmente latte di mandorla, anche per alleviare l’acidità e le ulcere. È possibile prepararlo anche a casa, mettendo ad infusione mandorle tritate e poi spremendole. Basta un bicchiere al giorno di questa bevanda per poter godere dei benefici.

7.      Aglio

L’ultimo alimento consigliato per il benessere dello stomaco e dell’intestino è l’aglio. Esso permette di alleviare ulcera, gastrite e diarrea, grazie ad una molecola chiamata allicina. Andrebbe consumato a crudo, ma è possibile semplicemente strofinarlo su un pezzo di pane se non si ama il sapore troppo forte.