Il sesso come forza dell’evoluzione in natura. E’ questo l’obiettivo del nuovo museo appena aperto in Germania che ha rivolto la sua attenzione sulla natura e il sesso con una mostra caratterizzata dalla riproduzione dell’accoppiamento nel regno animale.
La mostra si tiene presso il Museo di Storia Naturale a Münster ed esplora come il sesso svolga il ruolo da vero protagonista della storia dell’evoluzione.
Sesso e natura, un museo in Germania
Tra i protagonisti principali dei 450 esemplari esposti troviamo volpi, delfini e ricci dediti all’atto sessuale, esplorando da vicino l’omosessualità nel regno animale e gli impulsi sessuali.
Il sesso, si sottolinea, è un lusso costoso per la natura, perché richiede molta energia, ma fornisce anche la più grande diversità genetica. I batteri, per esempio, si riproducono asessualmente e quindi hanno fallito l’evoluzione.
La mostra esplora anche le stranezze della riproduzione, come i tacchini selvatici che possono deporre uova che si schiudono senza che queste siano state fecondate.
La mostra analizza, infine, i parallelismi riproduttivi e le differenze tra esseri umani, animali e piante.