Inizia da San Francisco la battaglia totale in favore dell’ambiente: la città americana vieta la vendita di bottiglie di plastica in tutta la sua giurisdizione.
Eliminare le bottiglie di plastica, l’obbiettivo n.1 per l’ambiente
In America sono 50 milioni le bottiglie di plastica che vengono utilizzate in un anno, delle quali solo il 23 per cento viene riciclato: i dati sono riportati dalla campagna Ban the bottle e forse non tutti sanno che la produzione di queste bottiglie richiede 17 milioni di barili di petrolio l’anno, oltre ad una quantità d’acqua molto maggiore di quella contenuta in una bottiglia.
In un rapporto diffuso dal Forum economico mondiale del 2016 a Davos in Svizzera, risulta che l’industria della plastica utilizza tanto petrolio quanto per il settore del trasporto aereo: ogni minuto una quantità di plastica pari a un camion viene dispersa in mare. Con un ritmo pari a 8 milioni di tonnellate di plastica all’anno, nel 2050 negli oceani ci sarà più plastica che pesce.
Un esempio concreto di questa situazione catastrofica, è rappresentata dal Great Pacific Waste Patch, un’isola di plastica che galleggia a nord dell’oceano pacifico in continua espansione insieme ad altri accumuli fatti di piccoli pezzi di materiali petrolchimici che finiscono nella catena alimentare perchè scambiati per cibo da pesci e uccelli marini.
Le previsioni inoltre non sono affatto rosee: l’uso della plastica aumenterà di quattro volte entro il 2050, mentre si continua a produrre con materiali plastici molti beni di consumo. Con queste premesse, l’unica soluzione rimane quella di vietare il consumo della plastica (ed in particolare delle bottiglie di plastica) per evitare che i rifiuti finiscano in mare
San Francisco dice NO alle bottiglie di plastica
La città di San Francisco non è nuova ad attuare battaglie in favore dell’ambiente: già nel 2009 obbligò gli edifici commerciali e residenziali ad effettuare la raccolta differenziata mettendo in campo misure di repressione contro le inedempienze, attraverso multe che si aggirano intorno alle migliaia di euro. Ha poi già vietato l’uso delle buste di plastica e dei contenitori in polistirolo incentivando l’iniziativa attraverso uno sconto di 10 centesimi di dollaro per tutti coloro che scelgono borse riutilizzabili.
La più recente iniziativa in favore dell’ambiente, non nuova nel contenuto ma davvero rivoluzionaria, riguarda nello specifico il divieto di vendita delle bottiglie di plastica in tutta San Francisco. E non finisce qui: parallelamente al divieto l’amministrazione della città ha pensato anche di incentivare il consumo di acqua del rubinetto, il che dimostra l’eccezionale impegno della città nei confronti della lotta all’inquinamento e la necessità di rafforzare ulteriormente le misure già messe in campo.
Con questa legge San Francisco dà un esempio che ogni città dovrebbe seguire e pone le basi per incrementare la ricerca a favore di materiali sostenibili alternativi alla plastica.
Fonte: TheDieline