Home C'era una volta Quando venne ripubblicato in cd “Un biglietto del tram” degli Stormy Six

Quando venne ripubblicato in cd “Un biglietto del tram” degli Stormy Six

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Il 29 ottobre 2004 torna nei negozi italiani di dischi Un biglietto del tram degli Stormy Six, uno dei dischi storici della musica italiana degli anni Settanta.

Il fascino, la freschezza e l’energia comunicativa

Rimasterizzato in digitale dalla BTF l’album di Stalingrado, La fabbrica e Dante Di Nanni,è diventato un Cd in confezione cartonata con tutti i testi dei brani, i disegni originali e le etichette d’epoca. A quasi trent’anni dalla sua prima pubblicazione nell’aprile del 1975 non suona per niente datato. Tutte le canzoni, infatti, conservano intatto il fascino, la freschezza e l’energia comunicativa che le hanno impresse nel cuore e nella memoria di tante generazioni.

L’epopea della resistenza

In Un biglietto del tram gli Stormy Six mettono in poesia l’epopea della resistenza, dalla battaglia di Stalingrado agli scioperi del 1944, dallo sbarco degli angloamericani in Sicilia allo sbandamento dell’esercito italiano dopo l’8 settembre, ai fucilati di Piazzale Loreto, alla lotta di liberazione contro il nazifascismo. Sul piano musicale esprimono un magistrale equilibrio tra ricerca espressiva “colta” e tradizione popolare dando ampio spazio alle parti strumentali e non facendosi catturare dai luoghi comuni pop-rock. Le storie sono raccontate con gusto e slancio popolare ricollegando senza retorica presente e storia, epica e quotidiano. Riascoltarli nella versione originale è un’emozione che fa bene al cuore e alla mente.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".