Tra le soluzioni che possono aiutare ad abbattere sprechi e consumi, tenendo l’occhio puntato sul portafoglio, rientra l’utilizzo di pannelli fotovoltaici.
Utili per ottenere energia pulita da utilizzare per alimentare elettrodomestici e dispositivi elettronici di ogni genere, possono essere utilizzati in casa, in campeggio, in camper. Naturalmente, a seconda del contesto di utilizzo e della quantità di energia che si desidera ricavare, è indispensabile individuare quelli giusti, scegliendo tra pannelli fotovoltaici fissi o portatili, monocristallini o policristallini, di dimensioni e potenze differenti. Tutti questi sono facilmente acquistabili sia in negozi fisici che in e-store specializzati, come ad esempio Leroy Merlin, in cui è possibile anche ottenere consigli e suggerimenti da personale esperto.
In questo articolo, dopo una breve panoramica sulle caratteristiche generali dei pannelli solari fotovoltaici, andremo a scoprire come scegliere quelli giusti per uso domestico o da portare con sé in vacanza.
Pannelli solari fotovoltaici: cosa sono
Quando si parla di questi elementi si fa riferimento a pannelli composti da celle in silicio policristallino, monocristallino o amorfo che, quando colpite dai raggi solari, producono corrente elettrica. Affinché tale corrente – di tipo continuo – possa essere utilizzata per alimentare computer, televisori, elettrodomestici o altri dispositivi, è necessario trasformarla in corrente alternata. Per fare questo, si deve ricorrere all’uso di inverter, fondamentali anche per immettere la corrente generata nella rete domestica.
È importante prestare attenzione a non confondere i pannelli fotovoltaici solari con i pannelli solari propriamente detti, i quali non sono destinati alla produzione di corrente elettrica, bensì di energia termica utilizzabile per gli impianti di riscaldamento o per ottenere acqua calda.
Pannelli fotovoltaici per uso domestico
Tra i principali utilizzi dei pannelli fotovoltaici rientra la produzione di corrente elettrica per uso domestico, finalizzata a ridurre la dipendenza del privato dal fornitore di energia, a tagliare i costi in bolletta e a diminuire l’impiego di energia ricavata da fonti non rinnovabili.
Per ottenere energia solare da utilizzare a casa propria è possibile posizionare i pannelli:
- sul tetto della casa o del condominio;
- sul balcone o sul terrazzo;
- su una tettoia, una pergola o altra superficie di proprietà idonea allo scopo.
Installare un impianto fotovoltaico sul tetto
Data l’ottima esposizione ai raggi solari che è in grado di offrire e l’ampiezza della superficie, il tetto della casa o del condominio è in genere la scelta preferita da chi desidera disporre di un vero e proprio impianto fotovoltaico, finalizzato a coprire una buona percentuale del consumo energetico del proprio nucleo familiare.
Chi decide di ricorrere a questa soluzione, deve fare affidamento su professionisti del settore, i quali potranno non solo aiutare nella scelta dei pannelli più adatti per ottenere la quantità di energia di cui si necessita, ma anche procedere con l’installazione, l’eventuale disbrigo di pratiche burocratiche e, se lo si desidera, il collegamento del nuovo impianto alla rete domestica.
Posizionare i pannelli sul balcone
Il balcone, quando ben esposto e sufficientemente ampio, offre una valida alternativa al tetto e permette di ricavare una quantità variabile di energia pulita, utilizzabile per soddisfare almeno una parte del proprio fabbisogno energetico.
In genere, questa soluzione si presta bene al fai da te, in quanto non richiede interventi strutturali e lavori invasivi. I pannelli fotovoltaici da balcone, fissi o portatili, possono essere appesi alla ringhiera o alla balaustra, oppure semplicemente appoggiati sulla pavimentazione; inoltre, a seconda del modello scelto e delle finalità di utilizzo, possono essere collegati a un accumulatore o alla rete domestica.
Pannelli fotovoltaici in vacanza
Per quanto riguarda la produzione di energia, non è detto che ci si debba limitare solo quando si è a casa, ma è possibile sfruttare i pannelli fotovoltaici anche durante le vacanze. In questo caso, il loro impiego permette di disporre di elettricità anche quando si è in campeggio, al mare, in montagna, quando si fa un lungo viaggio in automobile o in camper e via dicendo. In tutti questi contesti, è sufficiente mantenere i pannelli esposti alla luce solare per ottenere energia da utilizzare immediatamente o da accumulare nelle apposite batterie e usare in un secondo momento.
Naturalmente, i pannelli fotovoltaici ideali per queste situazioni sono quelli portatili, leggeri e disponibili in diverse varianti, flessibili, ripiegabili o di dimensioni molto piccole.
Fotovoltaico per la seconda casa
Il fotovoltaico è un ottimo alleato anche per chi dispone di una seconda casa e la utilizza solo durante le vacanze estive. Se l’esposizione è ottimale, lo spazio disponibile per il posizionamento dei pannelli adeguato e le esigenze energetiche non particolarmente elevate, un impianto off-grid e il semplice uso di pannelli portatili potrebbero rivelarsi sufficienti, evitando di doversi appoggiare a fornitori di corrente elettrica.
Pannelli solari fotovoltaici: come ottenere le prestazioni migliori
Indipendentemente dal contesto di utilizzo, per ottimizzare le prestazioni di questi pannelli è indispensabile prestare attenzione a tre fattori:
- l’orientamento, preferibilmente a sud;
- l’inclinazione, da calcolare in base alla latitudine;
- l’esposizione ai raggi solari, la quale deve essere totale, senza ombre che coprano anche solo una piccola porzione dei pannelli.
Considerando questi elementi, si può facilmente individuare il luogo perfetto per posizionare i pannelli e sfruttarli così al massimo delle loro possibilità.