L’Isis minaccia anche il raro Ibis. Questa particolare specie che vive proprio a Palmira sotto scacco della feroce guerra in corso per la conquista del territorio da parte della nuova coalizione estremista islamica è a serio pericolo. Lo riporta la Bbc sottolineando che non c’è più traccia degli ultimi 4 esemplari rimasti.
Gli Ibis potrebbero essere completamente estinti
Era stata scoperta proprio in Siria questa particolare specie di Ibis eremita orientale e contava solo 7 uccelli che avevano nidificato proprio a Palmira. Nonostante il programma di conservazione (con sorveglianza 24 ore su 24) erano rimasti in vita solo quattro uccelli e quest’anno solo Zenobia, il nome dato ad uno degli Ibis, ha fatto ritorno dalla migrazione. Altri tre esemplari erano in cattività, ma la loro sorte è sconosciuta.
Non c’è più traccia dell’unico esemplare in vita
Gli uccelli in cattività erano stati completamente abbandonati la scorsa settimana dopo l’esplosione delle violenze. Solo Zenobia, la femmina, viveva libera. Su quest’ultima è stata offerta una ricompensa di mille dollari per chiunque la avvisti o ne dia informazioni. La sorte di Zenobia, spiega alla Bbc la Società per la protezione della natura del Libano, è cruciale per la sopravvivenza della specie.
Zenobia è l’unico esemplare che conosce le rotte dai campi invernali in Etiopia e senza di lei gli altri in cattività non avrebbero potuto nemmeno essere rilasciati. Questo significherebbe l’estinzione dell’Ibis minacciata dalla guerra in corso.