Il 24 agosto 1925, nasce a Napoli nel Quartiere Vicaria il cantante Nino Nipote, all’anagrafe Antonio Nipote.
Un’interpretazione che lascia il segno
Ultimo di dieci figli, .lavora come vigile del fuoco fino a quando, nel 1947, prende parte a “L’ora del dilettante”. Non vince ma la sua interpretazione colpisce il presidente della commissione, Vittorio Parisi, che gli consiglia un periodo di studio con il maestro Nino Campanino. Dopo due anni di lezioni Nino supera una prima selezione. Nel 1950 inizia a incidere i primi dischi per la casa discografica Cetra e nel 1951 viene scritturato dalla radio dove canta con le orchestre di Luigi Vinci, Giuseppe Anepeta, Luigi Avitabile e Nello Segurini.
Una carriera ricca di soddisfazioni
Nino Nipote partecipa a due edizioni del Festival di Napoli: nel 1954 con Canta cu me e Che d’è ll’ammore e nel 1957 con Tutto me parla ‘e te e Passiggiatella. Inizia poi una serie di tournée in Svizzera, Inghilterra, Stati Uniti e Canada. Canta all’estero per l’ultima volta nel 1961. Rientrato in Italia, dopo continua per qualche tempo ma poi, accortosi che i tempi stanno cambiando, si ritira dalla scena musicale per dedicarsi al bar-tabaccheria di famiglia, situato a Fuorigrotta. Muore a Napoli il 4 marzo 1997. Nella sua carriera ha inciso circa trecento canzoni.