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Musical Youth, un successo inaspettato

Il 2 ottobre 1982 il brano Pass the dutchie arriva al vertice della classifica dei dischi più venduti in Gran Bretagna. Ne sono interpreti i Musical Youth, una band formata nel 1980 da Freddie Waite, un cantante giamaicano protagonista negli anni Sessanta di una breve stagione di popolarità.

Risultati sorprendenti

I Musical Youth degli inizi sono composti dallo stesso Freddie Waite e dai suoi due giovani figli, il tredicenne Junior e il dodicenne Patrick, con l’aggiunta di un altro paio di musicisti-bambini: i due fratelli Kelvin e Michael Grant (il primo ha nove anni e il secondo undici). È difficile dire se l’intenzione di Freddie Waite fosse davvero quella di mettere in piedi quella che oggi si chiamerebbe “boyband” o se, invece, egli pensasse soltanto di divertirsi con i suoi figli e un paio di loro amici. Indipendentemente dalla volontà iniziale, però, la carriera dei Musical Youth prende ben presto a correre velocemente. Dalle feste tra amici la band passa rapidamente ai concerti veri e propri mentre le case discografiche iniziano a proporre contratti.

Non è più un gioco

Rendendosi conto che il gioco sta diventando serio, Freddie si tira da parte e lascia il suo posto al tredicenne Dennis Michael Seaton. Per sé riserva il ruolo di manager, produttore, autore e consigliere, mettendo a frutto l’esperienza nel settore. Da vecchia volpe qual è resiste per oltre un anno alle sirene dei discografici e accetta di lasciar entrare in sala di registrazione i suoi ragazzi soltanto quando ha sistemato in modo accettabile il loro repertorio. Nasce così il successo dell’album Musical Youth da cui viene estratto il singolo Pass the dutchie, campione di vendite per un lungo periodo. La loro buona stella sembra destinata a non spegnersi più. Come tutti i gruppi adolescenziali hanno però un difetto: i componenti crescono. Una boyband invecchiata non interessa più. Accade così anche ai Musical Youth la cui avventura si concluderà poco dopo la pubblicazione nel 1983 dell’album Different style.

 

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