Torna la sfilata ‘Moda Italia Minsk‘: in passerella quest’anno, per la sesta edizione della mostra-mercato internazionale, sfileranno bambini e ragazzi protagonisti dei progetti di cooperazione di Unicef Bielorussia. Un’occasione unica per loro di accostarsi al mondo della moda e, allo stesso tempo, un momento di sensibilizzazione del grande pubblico sui temi dell’assistenza all’infanzia e sulle iniziative nel settore.
Moda Italia Minsk in passerella la cooperazione
L’iniziativa presenta le collezioni di abbigliamento e accessori autunno-inverno 2016-2017 di prestigiosi marchi italiani che puntano allo sviluppo della loro presenza sul mercato bielorusso. Come ha sottolineato l’ambasciatore italiano a Minsk, Stefano Bianchi, “la domanda per abbigliamento e accessori Made in Italy in Bielorussia resta alta e resiste agli effetti delle crisi internazionali. Il successo della manifestazione di Minsk testimonia della presenza solida e crescente della moda italiana in Bielorussia in ogni segmento di mercato, da quello del lusso a quello di target medio-alto”.
Moda Italia Minsk, la promozione della moda in Bielorussia
Da qui “l’azione sistemica” dell’ambasciata italiana nella “promozione della moda italiana in Bielorussia, dai marchi consolidati ai giovani stilisti italiani emergenti da valorizzare anche nella Belarusian Fashion Week”. In programma anche incontri diretti fra produttori italiani e distributori bielorussi, insieme a una master-class per lo scambio di conoscenze e tecniche di produzione centrato sulle tendenze italiane nella moda per la prossima stagione.
Moda Italia Minsk, contro i pregiudizi
“Noi siamo prigionieri dei nostri pregiudizi e stereotipi, mentre dovremmo creare le condizioni in cui ciascuno possa realizzare al massimo le proprie capacita’ – ha affermato Rashed Mustafa Sarwar dell’agenzia Onu per l’Infanzia – E’ proprio per questo che l’Unicef promuove una societa’ inclusiva, una societa’ di pari opportunita’, in cui ciascuno, bambino o adulto puo’ dare il proprio contributo tangibile e svilupparsi nel suo pieno valore”.