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Martin Beekmans, dal violoncello alla batteria jazz

Il 24 novembre 1920 nasce a Rotterdam, in Olanda, il batterista e percussionista Martin Beekmans, uno dei personaggi più significativi del jazz olandese.

L’incontro con Coleman Hawkins

Il primo strumento di Beekmans è il violoncello che dal 1933 al 1937 studia privatamente sotto la guida di J. Tresfon. Nel 1937 ha occasione di suonare con Coleman Hawkins al Mephisto Rotterdam e l’esperienza finisce per cambiargli completamente la vita e le prospettive. Il jazz diventa il genere principale del suo lavoro e le qualità lo fanno emergere come uno dei migliori batteristi e percussionisti olandesi. Nel 1940 suona con Klaas van Beck e in seguito con Ernst van’t Hoff.

Red, White and Blue Stars

Nel 1946 è uno dei fondatori dei Red, White and Blue Stars. Successivamente dà il suo contributo anche alla formazione degli Skymasters diretti da Pi Scheffer. Alcuni anni dopo suona con la Metropole Orchestra diretta da Dolf van der Linden. Negli anni Cinquanta è un componente fisso delle varie formazioni di Maria Zamora e André Smit. Strumentista assai versatile, altrettanto abile nel linguaggio del dixieland così come in quello dello swing e del be bop, nella sua carriera suona con la maggior parte dei migliori solisti olandesi. Muore il 12 agosto 2011.

 

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