Si chiama Northwest Africa (NWA) 7034, ed è un meteorite scoperto nel 2011 in Marocco. La particolarità, però, è che questo ha una quantità d’acqua enorme almeno 10 volte superiore a quella di ogni altro meteorite trovato sulla Terra. NWA è uno dei 110 meteoriti fino ad ora trovati e che provengono da Marte. Il meteorite di 320 grammi è molto simile a quello scoperto in Antartide nel 1996 e battezzato come ALH84001 (noto come “meteorite di Tissint”)
Un meteorite ricco d’acqua scoperto per caso
All’interno del meteorite è rimasta ‘intrappolata’ parte dell’acqua marziana di miliardi di anni fa, circa 6.000 parti per milione contro le 200-300 parti per milione del resto dei meteoriti della stessa origine.
NWA è stato acquistato da un venditore di meteoriti marocchino nel 2011 e si sarebbe formato nel periodo geologico marziano definito “Amazzonico”, circa 2,1 miliardi di anni fa, quando Marte era ricoperto da vaste masse d’acqua liquida.
“Quello amazzonico è un periodo di Marte che non conosciamo molto bene” spiega il geologo Carl Agee della University of New Mexico di Albuquerque. “Il fatto che questo meteorite si sia formato in presenza di acqua suggerisce che probabilmente quest’acqua è rimasta sul pianeta per un po’ di tempo, forse più a lungo di quanto si pensasse in precedenza.
Una scoperta che aiuta a capire il cambiamento climatico
Se non altro, questa scoperta apre le nostre menti all’idea che il cambiamento climatico marziano sia stato più graduale piuttosto che un’improvvisa perdita di atmosfera e acqua” prosegue il geologo. Il che apporterebbe sempre più credito all’ipotesi che su Marte, in passato, ci sia stata molta più acqua di quanto il suo attuale aspetto lasci pensare.
Dopo la scoperta del meteorite, si è aperta la caccia ad altri frammenti di roccia nera. Fino ad ora ne sono stati ritrovati quattro, più piccoli di NWA 7034, ma si sospetta che possano essercene in circolazione molti altri dalle caratteristiche simili.