Sono state scoperte in Madagascar 11 nuove specie di camaleonti. E’ così che il Madagascar non smette di riservare sorprese in termini di biodiversità nonostante la minaccia alle sue foreste e agli abitanti. La scoperta è opera di un gruppo di ricercatori dell’Università di Ginevra.
Scoperte 11 sottospecie di camaleonti pantera
Tra le nuove specie scoperte anche il camaleonte pantera che è una delle specie a rischio insieme ad altre centinaia a causa della spietata deforestazione. Proprio i ricercatori hanno scoperto che questa specie si suddivide in altre undici specie diverse distribuiti in nicchie geografiche molto precise.
Straordinaria patria di biodiversità, il Madagascar non smette di riservare sorprese nonostante le crescenti minacce alle sue foreste e ai loro abitanti. Un team di ricercatori guidato dall’Università di Ginevra ha scoperto che il “camaleonte pantera” – a rischio insieme a centinaia di altre specie a causa della rapida deforestazione – in realtà si divide in ben 11 specie diverse, distribuite in precise nicchie geografiche.
Il camaleonte, uno degli animali più studiati
Lo studio, condotto da Michel Milinkovitch, professore di genetica, evoluzione e biofisica presso l’Università di Ginevra (UNIGE). è stato pubblicato sulla rivista Molecular Ecology.
Il camaleonte pantera è uno tra gli animali più studiati proprio per le sue spettacolari caratteristiche, tra cui la capacità incredibile di variazione del colore della pelle che avviene soprattutto quando corteggia o si sente in pericolo.
I ricercatori sono convinti che, dietro queste sorprendenti capacità, vi siano delle genetiche e le analisi condotte hanno rivelato la presenza non di una singola specie di camaleonte, ma di 11 diverse specie con queste caratteristiche. Per scoprirlo sono stati prelevati campioni di sangue da 324 esemplari, raccolti tutti in Madagascar. Il Dna dei camaleonti ha evidenziato inoltre un livello di ibridazione molto basso tra le popolazioni anche di aree geografiche diverse.