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L’illusione della pace in Palestina

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Il 13 settembre 1993 il primo ministro israeliano Itzhak Rabin e il leader dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina Yasser Arafat firmano un accordo di pace tra lo stato di Israele e i Palestinesi.

Un evento storico

Il trattato firmato a Washington prevede il ritorno di Gaza e Gerico sotto il controllo dell’O.L.P. con la creazione di un’autorità autonoma palestinese. L’evento storico sembra chiudere per sempre una delle contrapposizioni più sanguinose del dopoguerra aprendo un lungo periodo di pace e sviluppo per i due popoli.

L’illusione della pace

Nonostante le speranze e gli auspici la pace e la coesistenza saranno soltanto un’illusione. Il processo di pace verrà fermato dall’assassinio di Rabin per mano degli oltranzisti israeliani e l’impianto costruito con grande pazienza crollerà sotto i colpi di nuove fiammate di violenza e intolleranza.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".