Home C'era una volta Ligabue, un dj con la passione del rock

Ligabue, un dj con la passione del rock

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Il 15 maggio 1988 a Reggio Emilia si conclude la rassegna-concorso Terremoto Rock, riservata a cantanti e gruppi emergenti.

Una vittoria con gli Ora Zero

La vittoria arride al ventottenne Luciano Ligabue, un dj radiofonico di Correggio abbastanza conosciuto in zona che si è presentato sul palco accompagnato dal gruppo degli Ora Zero. Il gruppo, che ha fatto il suo debutto poco tempo prima al Circolo Culturale Lucio Lombardo Radice ha già iniziato a farsi conoscere in tutta la regione.

Anime in plexiglass

Proprio per farsi conoscere il gruppo partecipa anche a una serie di contest per band emergenti. La vittoria a Terremoto Rock regala alla band la possibilità di incidere un 45 giri in uno studio professionale. Su quel disco sono contenute due tracce: Anime in Plexiglass e Bar Mario. La prima è una sorta di racconto fantascientifico nel quale un’umanità soggiogata trova nella musica la ragione della resistenza grazie alla “new carboneria”. La seconda canzone, invece, è il racconto della vita nel bar di Mario.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".