L’energia solare? Potrebbe diventare la più importante fonte di energia al mondo entro il 2050… se solo si rimettessero in discussione le politiche energetiche mondiali. E’ questo quanto afferma l’ultimo rapporto dell’Iea (International Energy Agency, ndr). Il rapporto titolato “Energia e tecnologia, le prospettive per il 2014″ sostiene che la combinazione solare fotovoltaico e termico potrebbe fornire il 26% del bisogno energetico globale raggiungendo il 65% di efficienza energetica e riducendo le emissioni di gas serra del 40%.
Energia pulita, un guadagno per l’economia
Ma questo non basta: perché, secondo il rapporto, se il mondo investisse 55 trilioni di dollari per passare dai combustibili fossili all’energia pulita entro il 2050 risparmierebbe in termini di costi di emissioni e di carburante ben 115 trilioni di dollari con un risparmio netto di 71 trilioni di dollari.
In sostanza l’ultima relazione dell'”Agenzia dell’ambiente made in Usa” afferma che l’energia solare potrebbe salvare il mondo non solo con costi ridottissimi ma, addirittura, con un guadagno netto per gli Stati che ne usufruiscono nonché per la salute dell’uomo a livello mondiale. Negli Stati Uniti, al momento, questo tipo di riconversione si tenta, anche se, a stento, di affermarla. Obama ci sta provando ed ogni giorno una nuova casa viene riconvertita con energia solare. Tuttavia, la prospettiva è desolante se si guarda oltre la frontiera Usa e si getta uno sguardo in Europa o, addirittura, nel resto del mondo.
Ma l’uso del carbone sta aumentando
“L’uso del carbone in crescita a livello globale è davvero poco confortante”, ha dichiarato il direttore esecutivo IEA Maria van der Hoeven. “E si stenta a progredire nella distribuzione di energia rinnovabile. L’intensità delle emissioni del sistema non è cambiato da 20 anni a questa parte, anzi peggiorano le condizioni per il Pianeta”. Occorre, in definitiva, un cambiamento radicale, per la verità atteso da tempo.