Tornano, a partire dal 6 luglio nella città di Kazan, in Russia, le Universiadi, manifestazione biennale organizzata dalla FISU (Federazione Internazionale Sport Universitari) a cui prendono parte gli studenti iscritti a tutti gli atenei del mondo. Universiadi, queste russe, che sono già state ribattezzate come “quelle dei record” con più di 600 milioni di euro investiti nella realizzazione di strutture (come nuovi impianti ed opere di collegamento), più di 200 paesi partecipanti e ben 13.500 atleti.
I giochi studenteschi più grandi di sempre le Universiadi
Quelli di Kazan saranno i giochi studenteschi più grandi di sempre anche perché ad essere respirata non sarà solo “aria di sport” ma anche “di cultura”: i giorni di gara delle Universiadi saranno, infatti, accompagnati da un fittissimo cartellone di eventi all’insegna di musica, arte ed intrattenimento. Chiare, a riguardo, le parole del Vice-Direttore Generale del Comitato Organizzatore Larissa Sulima: “Vogliamo che gli ospiti stranieri tornino a casa con il cuore pieno di emozioni, non solo per le imprese sportive.
La nostra città è punto di incontro tra Occidente ed Oriente ed ha una storia di più di mille anni. Tutto questo vivrà ogni giorno nei musei e nelle strade cittadine ed avrà il suo epicentro nel parco dell’Universiade dove ci saranno stand gastronomici e performance di gruppi folcloristici provenienti da tutta la Russia”.
Un grande in bocca al lupo alla delegazione italiana
Tornando allo sport tante le discipline previste nel programma: tra quelle obbligatorie atletica leggera, calcio, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, judo, nuoto, pallacanestro, pallanuoto, pallavolo, tennis, tennistavolo e tuffi.
Nutrita la delegazione italiana che speriamo ripeta gli ottimi risultati ottenuti nella precedente edizione, quella svoltasi aShenzhen nel 2011: la squadra italiana terminò, infatti, i giochi con un’ottima sesta posizione nel medagliere, dietro solo a Cina, Russia, Corea del Sud, Giappone e Stati Uniti. Non ci rimane, dunque, che attendere: per la cerimonia di apertura delle Universiadi è tutto pronto con i biglietti già esauriti. Che si dia allora spazio alle future generazioni di atleti!
