La primavera avanza in tutta la zona del Mediterraneo ma, secondo uno studio effettuato sulle rondini, la bella stagione ha accumulato, nell’ultimo mezzo secolo, un anticipo di due settimane. Questi bellissimi uccelli, protagonisti assoluti di inizio primavera e che dovrebbero farsi vedere intorno al 30 marzo, il 16 sono già qui.
Le rondini anticipano di 15 giorni il loro arrivo in Spagna
La Rondine ( Hirundo rustica ) è una specie che migra dall’Africa verso l’Europa attraverso un lungo viaggio verso le zone relativamente temperate. I primi esemplari di questo uccello arrivano in Spagna verso la fine del mese di febbraio e sono gli ultimi a lasciarla verso il mese di novembre.
I loro flussi migratori sono monitorati e riportati sul sito spagnolo SEO/Birdlife, l’organizzazione pionieristica che si occupa della conservazione della natura e della biodiversità in Spagna.
SEO / BirdLife è stato fondato nel 1954 per proteggere gli uccelli selvatici e il loro habitat e promuove studi scientifici per aumentare la conoscenza, l’apprezzamento ed il rispetto per gli uccelli e la natura in genere, come strumento indispensabile per la conservazione.
Il sito riporta che: “Alcuni ornitologi osservatori stanno registrando i primi avvistamenti di rondini e, attraverso il monitoraggio costante, sono stati in grado di stabilire che l’arrivo ed il passaggio migratorio di questa specie, è stato rilevato in forte anticipo”.
“Questi dati potrebbero avere a che fare con il cambiamento globale”, spiega Blas Molina, dell’area tecnica Avifauna di SEO / BirdLife. “Le temperature più miti di questo periodo portano la disponibilità di cibo, aumentando le risorse disponibili per un uccello, ma si suppone che questa certezza da sola non spiegherebbe questo cambiamento nei modelli migratori”.
Alcuni fattori, come ad esempio il cambiamento d’uso del suolo del Nord Africa, sembrano avere un peso maggiore nell’accorciamento delle distanze migratorie.
Parallelamente all’anticipo dell’arrivo delle rondini in Spagna, si è registrato un aumento di uccelli stanziali in inverno (dicembre-gennaio), principalmente nel sud ovest della Spagna.
Nelle loro rotte migratorie le rondini devono passare attraverso enormi aree marine, attraversare lo Stretto di Gibilterra, ma non disprezzano di affrontare il mare aperto pur di raggiungere la costa.
Il viaggio dall’Africa all’Europa può essere facilitato da forti venti orientali che soffiano spesso nello stretto e le condizioni del tempo in un particolare anno, possono anche influenzare il ritardo o l’anticipo della traversata. Tuttavia, la costanza delle osservazioni effettuate per lungo tempo, rivela che vi è una tendenza marcata e continua ad anticipare il loro arrivo in Europa, indipendentemente dalle modifiche che possono verificarsi anche consecutivamente negli anni.
Durante i loro viaggi, le rondini usano i fiumi e le coste per avanzare e usano la vegetazione nelle zone umide durante la notte: in queste occasioni possono concentrarsi centinaia e persino migliaia di rondini in alcuni luoghi.
La Rondine è stata dichiarata Uccello dell’anno 2014 da SEO / BirdLife dopo il forte calo della sua popolazione, diminuita del 30% negli ultimi dieci anni. Nel 2004 è stata stimata una popolazione di 30 milioni di rondini – in Spagna – ma le stime attuali indicano una riduzione di circa 10 milioni.
Fonte: Lavanguardia