Secondo un recente studio condotto da Altroconsumo le capsule del caffè usa e getta sono tra i prodotti più inquinanti. Per questo arrivano sul mercato le capsule ‘riciclabili’. L’invenzione è tutta italiana e si deve all’ingegnere Gianpaolo Belloli che vive a Capannori, nella provincia di Lucca.
Le capsule del caffè si riusano
L’ingegnere ha ideato una compressa di caffè da 7 grammi che può essere inserita in un involucro di alluminio polimateriale da gettare nel rifiuto multimateriale oppure in un tubetto di plastica per finire, appunto, nella plastica. Oppure, meglio ancora, la capsula è apribile e ricaricabile, svuotabile e sempre utilizzabile.
Il prototipo è stato presentato al Centro di Ricerca Rifiuti Zero del comune di Capannori, dove era stata sollevata la questione. Risulta difatti che ogni anno in Italia si consumano 1 miliardo di capsule del caffè usa e getta, circa il 10% di quante ne vengono consumate in tutto il Mondo. Solo nel comune lucchese ogni anno vengono consumate 750 mila capsule del caffè che si trasformano in 9 tonnellate di rifiuti indifferenziati.
Un progetto del comune di Capannori
Per questo la proposta dell’ingegner Belloli è stata accolta con entusiasmo. Ora il comune di Capannori, assieme al comune di Portici e ad un terzo di prossima individuazione, daranno inizio al progetto pilota per verificare l’effettiva validità delle capsule del caffè riciclabili. Una vera green invention.