Il 22 gennaio 1995 quasi tutte le riviste specializzate della Gran Bretagna hanno un tema in comune: tornano i Beatles.
Una nuova Beatles invation
Quasi guidate da un’unica strategia sostengono che il 1995 sarà l’anno del quartetto di Liverpool. Nei piani di questa nuova “Beatles Invasion”, coordinata dal loro vecchio amico e collaboratore Neil Aspinal ci sarebbe anche una nuova canzone registrata da Paul, Ringo e George che dovrebbe far parte di una serie televisiva in dieci puntate destinata a ripercorrere la storia dei “Fab Four” e un album con nuove canzoni pescate dai loro ricchissimi archivi. Non è la prima volta che si parla di una riunione della band e molti sono ancora gli scettici, ma quel che è certo è che sull’onda del doppio album con le loro vecchie registrazioni alla BBC la Gran Bretagna nelle appena trascorse feste natalizie è tornata in piena “Beatlemania” con i gadget del quartetto di Liverpool hanno fatto la parte del leone sotto l’albero di Natale.
Solo qualche affare
Il più venduto è stato il poster che riproduce la copertina dell’album Sgt. Peppers Lonely Heart Club Band. La campagna stampa non casuale, ma fa parte di una pianificazione finalizzata a sostenere e ad ampliare fondamentalmente un progetto commerciale. Non sarà poi così grandioso e gli eventi annunciati saranno alla fine un paio. Il primo sarà un programma televisivo di tre puntate intitolato “The Beatles anthology” con vecchie e nuove interviste alternate a concerti, ricordi, ecc. Il secondo si intitolerà Free as a bird e verrà pomposamente definito «il primo disco dei Beatles dopo lo scioglimento». In realtà si tratta di una sovrapposizione postuma di strumenti voci e arrangiamento a un brano registrato da John Lennon accompagnandosi con il pianoforte. Niente di nuovo sotto il sole. Solo qualche affare.