Il nostro è un Pianeta umido e bagnato. Da cosa? Dall’acqua che è presente sulla Terra, anche se la sua formazione resta un mistero. L’ultima scoperta – lo studio dei frammenti di Vesta, l’asteroide – sembra aver svelato che l’acqua è presente sul Pianeta sin dalle sue origini. E non, come alcuni scienziati sostengono, formatasi solo più tardi. Lo sottolinea lo studio dell’Istituto Oceanografico americano Woods Hole, e pubblicato sulla rivista Science.
L’acqua sulla Terra, la sua formazione ancora un mistero
“Da anni – ha spiegato Maria Cristina De Sanctis – dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) – ci si interroga sul come si sia formata l’acqua sulla Terra”. “Il nostro pianeta – ha proseguito – si è formato in una zona in cui l’acqua non poteva essere abbondante, deve essere quindi stata portata dall’esterno: secondo alcuni studi a farlo sono stati una serie di impatti di comete secondo altri sono state invece ‘bombardamenti’ di condriti carbonacee, una particolare tipologia di meteoriti, oggetti molto antichi e che contengono ‘acqua‘”.
Il problema è che, però, proprio queste comete non contengono vera acqua, quanto quegli ingredienti primordiali utili per la sua formazione. Si tratta – come dicono i fisici – di impasti di vari materiali, una specie di proto-acqua ma non acqua vera e propria così come comunemente la si intende. E’ stata da questa constatazione che si sono avviati i primi studi sui meteoriti.
Dall’impatto di antichissimi meteoriti la ‘proto-acqua’
Analizzandone alcuni chimati Eucriti, che si ritiene provengano dall’asteroide Vesta, asteoride che si sarebbe formato ben prima della nascita del nostro pianeta, i ricercatori avrebbero scoperto questa specie di “proto-acqua“. Sono così giunti ad affermare che l’acqua di Vesta sarebbe la stessa di quella terrestre, la fonte comune sarebbero le condriti e non le comete.
“Questo vorrebbe dire – continua De Sanctis – che la Terra è stato sin dall’inizio un corpo idrato, ossia ‘umido’ e già dotato di acqua, e non, come sostengono altre teorie, un pianeta ‘secco’”.
Lo studio, in sostanza, conclude suggerendo una nuova teoria: che l’acqua sia presente da sempre sul pianeta grazie all’impatto con meteoriti più antichi delle comete che sarebbero entrati in rotta di collisione con il nostro Pianeta tra gli 8 ed i 20 milioni di anni fa.