La Nocciolina non è certo una pasticceria comune, ma un regno di bontà per clienti speciali e per gente comune che apprezza le qualità e l’attenzione alla lavorazione, per vegani incalliti ma anche per chi si affaccia al cibo “sano” del futuro.
La Nocciolina, molto più di una pasticceria Vegana
Nella metropoli romana spuntano come funghi gelaterie, fast food, ristoranti, pasticcerie e negozi specializzati nel biologico e vegano con lo sguardo rivolto ad un’alimentazione di qualità e responsabile.
E’ senz’altro il segno di qualcosa che sta cambiando, ma spesso tutto questo fervore verso il nuovo è solo dettato dalla moda del momento: se oggi non sei “green” non sei al passo con i tempi e anche le multinazionali si rifanno il look che, quasi sempre, è solo di facciata.
Come spesso succede per fortuna, ci sono delle eccezioni, persone che hanno iniziato o approfondito un percorso di studio nell’alimentazione più sana e naturale già da molti anni e oggi si trovano dentro l’onda del cambiamento, finalmente non più considerati delle mosche bianche.
E’ proprio questo il caso di Luigi e Lisa, proprietari del bar pasticceria La Nocciolina, una realtà davvero speciale, 3 anni e mezzo d’attività all’insegna della bontà e dell’etica nutrizionale.
Quando di sono incontrati Luigi era già un pasticcere con una lunga tradizione tipica del sud Italia, entrambi provengono da una realtà contadina attaccata ai valori della terra, agli orti, agli animali. Lisa in particolare è la vera golosa ed è stata subito rapita dalla passione di Luigi per le cose buone, per il gusto che esse scatenano una volta assaggiate, un esperto di pasticceria tradizionale che però non si è mai limitato a riprodurre le linee guida, ma è sempre andato a fondo per trovare alternative sane ai prodotti alimentari tradizionali e poter offrire una pasticceria di grande qualità in ogni senso.
Cornetti e croissant, pasticceria mignon, torte, cappuccini speciali al latte di mandorla, di pistacchio, di soia, non tutto sempre e solo vegan, ma assolutamente tutto salutare.
Il prossimo obbiettivo del team di La Nocciolina è eliminare lo zucchero in tutti i prodotti di pasticceria (perché lo zucchero fa male) e intanto, nelle sue ricette evita il glutine che sta nella farina.
Luigi racconta che “…noi per fare i cornetti ci mettiamo due giorni (nelle pasticcerie, anche in quelle artigianali, generalmente si dimezzano i tempi addizionando gli impasti con il glutine chimico)” – “E’ proprio il glutine chimico che crea, alla lunga, la celiachia perché essa si accumula nell’organismo, mentre noi facciamo una lievitazione lenta a temperatura ambiente, anche per 3, 4, 5, 6 volte, in modo tale da mantenere la massa ma abbattere la quantità di glutine che si ingerisce. I nostri prodotti infatti sono particolarmente digeribili…”
“E’ importantissimo però che le cose che facciamo siano innanzi tutto gustose anche se non usiamo mono e digliceridi, non usiamo olio di palma e spesso sostituiamo lo zucchero con il succo d’agave: l’importante è ottenere un cibo che sia sano e che raggiunga un buon risultato in termini di gusto.”
La soddisfazione più grande per noi è quella di sentire i clienti che ti dicono :…buonooo!”
La scelta vegana, il cibo salutare e l’etica
(nella foto la ciambella veg della Nocciolina)
La loro filosofia, per dirlo in una parola, sta tutta in una frase che Luigi ripete spesso: il cibo è etica.
“Che il cibo sia etica- continua Luigi- certamente non si può discutere. Se il tuo lavoro è quello di nutrire altre persone, hai il dovere di proporre alimenti buoni nel gusto ma anche salutari.”
Questa scelta salutista infatti non è recente: sono già 20 anni che Luigi propone cornetti di non addizionati con il glutine: il suo impegno nella preparazione e nella scelta degli ingredienti è stato sempre costante per poi migliorare ulteriormente facendo il salto di qualità vegano.
Alla Nocciolina si fanno spesso eventi dedicati a loro come agli animalisti, senza dimenticare mai la cultura, perché Luigi è convinto che spettacoli e manifestazioni culturali siano un mezzo per far conoscere i veri valori della nutrizione.
I vegani, persone di cuore
(tartufi Vegani La Nocciolina )
Luigi sostiene che: “I vegani non sono altro che persone “di cuore” che vogliono aiutare e difendere altri esseri e per fare questo fanno delle grandi rinunce, specie all’inizio e quindi sono persone che meritano rispetto”.
“Io devo ringraziare i miei amici vegani: la loro filosofia mi ha aperto la mente e mi ha aiutato a capire il valore del cibo.
Dal momento in cui abbiamo aperto, la nostra attività è sempre andata migliorando. Vale a dire che anche chi non è vegano apprezza i nostri prodotti.
Io propongo anche una pasticceria tradizionale, eppure quelli che mi danno più soddisfazione sono proprio gli onnivori, sempre disponibili ad assaggiare. Se la loro scelta cade su una torta vegana ad esempio, io glielo faccio notare, ma alla fine evidentemente sono sempre disponili e provare!”
“Questa mia passione è nata 3 anni fa, quando mi è stato chiesto di fare dei cornetti vegani, è da allora mi sono convertito: sono d’indole curiosa e così ho iniziato. Era già da tempo che m’informavo sul risvolto salutare dell’alimentazione: il vegano semplicemente mi ha dato molte risposte.”
Non solo la pasticceria vegana, ma anche il gelato vegano della Nocciolina è un vero gelato salutare, senza zucchero, con aggiunta di sciroppo d’acero e con una meticolosa ricerca sugli ingredienti e quindi è adatto a chiunque: chi è diabetico deve solo limitare la dose ma certamente lo può mangiare con più tranquillità rispetto al gelato normale.
La Nocciolina si trova in via Leonardo Mellano n. 16\18 ad Acilia (Roma)
[…] col dire che le ricette che vi stiamo per descrivere ci sono state gentilmente suggerite da Luigi, esperto di pasticceria tradizionale e vegana, quindi siamo in buone mani. Nella sua pasticceria “La Nocciolina” troverete […]