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“La fine dell’innocenza”, il nuovo libro della Jordan

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La copertina di "La fine dell'innocenza" (Leone editore) di Allegra Jordan

Una ragazza americana dall’animo profondo, un talentuoso poeta tedesco di nobili origini, una storia d’amore degna di Pearl Harbor.

Leone Editore presenta

La fine dell’innocenza

di Allegra Jordan

In uscita per il prossimo 24 marzo 2016 Leone Editore porta in Italia La fine dell’innocenza il nuovo romanzo di Allegra Jordan, un evocativo ritratto del primo Novecento americano, ispirato a una delle colonne portanti della cultura e della storia degli Stati Uniti: l’Università di Harvard.

Allegra Jordan sbarca in Italia

La fine dell’innocenza, la tormentata storia d’amore tra Helen e Wils

Il romanzo della Jordan prende spunto da un fatto realmente accaduto: nel 1932 l’Ateneo decise infatti la costruzione della Memorial Church, una chiesa eretta in onore degli studenti morti nella Prima guerra mondiale.

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Il Memorial Church di Harvard

Ma il progetto fu segnato dalle polemiche sull’opportunità di omaggiare al suo interno anche gli studenti tedeschi di Harvard caduti nel conflitto. Una controversia che ha ispirato la Jordan a raccontare la storia d’amore contrastata, fiorita nel 1914, tra la giovane Helen Windshop Brooks e lo studente di Harvard Wilhelm von Lűtzow Brandl, detto Wils, di origine prussiana. Due giovani amanti della poesia e accomunati da una natura sognante e riservata, destinati per questo a entrare in contrasto con il cinismo dell’alta società bostoniana e con la passione politica di molti membri di Harvard. La scelta di Wils, uomo dotato di grande rigore morale, sarà quella di accettare la chiamata alle armi, anche se il ragazzo non si riconosce nell’aggressivo militarismo del Kaiser Guglielmo II. Una decisione, quella di Wils, motivata anche dalla violenta ostilità che il giovane subisce ad Harvard: Wils infatti viene accusato di essere una spia e di avere causato il suicidio del suo migliore amico, Max Von Steiger, e l’odio nei suoi confronti culmina nell’aggressione fisica. La morte di Wils in battaglia getterà per quasi vent’anni Helen nella disperazione più profonda; ma nel natale 1932 tutte le sofferenze passate verranno sublimate dal suo ritorno ad Harvard. Qui Helen avrà un ruolo decisivo per la costruzione del memoriale, e per l’inclusione al suo interno dei nomi dei soldati tedeschi.

La fine dell’innocenza è fin dal suo titolo una parabola sulle circostanze storiche che obbligano a crescere e a lasciarsi alle spalle frivolezze e spensierate passioni giovanili; un crescendo emotivo sublimato dalle memorabili pagine ambientate sul fronte belga, e da un toccante finale che testimonia tutte le qualità della scrittura di Allegra Jordan.

Breve nota biografica dell’autrice

Allegra Jordan ha un curriculum singolare per una scrittrice. Si è laureata alla Harvard Business School ed è stata a capo del marketing di USAToday.com. La fine dell’innocenza è il suo primo romanzo, pubblicato inizialmente su Internet col titolo Harvard 1914 e poi in cartaceo dopo il grande successo della versione digitale.