La bicicletta è un buon modo per fare sport, ma come si fa a essere sicuri di avere sempre un po’ d’acqua a portata di mano anche “senz’acqua”? La risposta è Fontus, la borraccia che auto produce acqua creata da Kristof Retezar che raccoglie l’umidità contenuta nell’aria e la trasforma, con la condensazione, in acqua potabile.
La borraccia che produce acqua
Alimentata da celle solari, può raccogliere fino a 0,5 litri di acqua in un’ora di un tempo – a patto di avere le condizioni climatiche giuste.
Retezar ha condotto una serie di esperimenti per cercare di identificare quali sono le condizioni ideali, materiali e i sistemi di raffreddamento per la sua borraccia. Nel suo laboratorio ha simulato diverse condizioni climatiche modificando la temperatura e l’umidità dell’aria.
Più di 30 esperimenti per riuscire nel progetto
“Dopo più di 30 esperimenti – ha spiegato il designer – ho finalmente raggiunto un costante calo del flusso di una goccia di acqua di condensa al minuto. Dopo lo sviluppo di un sistema interno funzionante, ho progettato una borraccia compatta e pratica che può essere facilmente collegata a una bicicletta”.
La raccolta dell’acqua dall’aria è un metodo praticato da più di 2000 anni in certe culture dell’Asia e dell’America Centrale. Con la sua borraccia che produce acqua dolce intrappolata nell’atmosfera terrestre, Retezar aspira ad aiutare, con questo metodo di raccolta dell’acqua, più di 2 miliardi di persone in oltre 40 paesi in cui la scarsità del prezioso oro blu è una minaccia reale.