“Il legno? Si coltiva e si raccoglie, come il mais”. Ne parla Angelo Alimonti, l’imprenditore bergamasco che guida la Krostar, azienda leader nel business del legno con 800 mila tonnellate l’anno e mercati globali, specializzato in grandi carichi di legno.
Krostar: Il legno? Si coltiva e raccoglie come il mais
Finita l’era del disboscamento selvaggio oggi il legno è una materia prima che si coltiva e raccoglie come il mais o il grano destinati all’industria alimentare: il legno destinato al commercio è prodotto principalmente da foreste piantate o proviene anche dalla manutenzione dei parchi, necessaria per mantenere i boschi sani e vitali.
Lo testimonia il caso di Krostar, azienda svizzera leader a livello globale nella logistica e nel trading del legno, che commercializza 800 mila tonnellate l’anno di woodchips e tronchi, la cui provenienza è garantita da certificazioni che ne assicurano l’origine da foreste gestite in maniera responsabile.
Come sottolinea anche la FAO nel suo ultimo rapporto, le foreste piantate, stabilite per la produzione, contribuiscono a ridurre la pressione sulle foreste naturali: negli ultimi 25 anni il tasso di deforestazione globale netto si è ridotto di oltre il 50% e molti Paesi stanno migliorando la gestione delle risorse forestali.
Ottenere il legno senza disboscare
Spiega Angelo Alimonti, managing director di Krostar: “Per ottenere il legno non vengono più disboscate le foreste naturali, ma tutta la materia prima è certificata e proviene da due fonti principali: dalle foreste piantate oppure dalla manutenzione dei boschi. Continua Alimonti: “Le woodchips e i tronchi che commercializziamo sono per tale ragione accompagnati da certificati di origine e fitosanitari. Valore aggiunto di Krostar è una logistica efficiente che rende possibili trasporti unitari di grandi dimensioni: ci avvaliamo di navi dedicate per il trasporto grazie a contratti pluriennali di timecharters con primari armatori mondiali.”
Il legno di Krostar è destinato all’industria pulp and paper, a quella dell’MDF (pannello di fibra a media densità derivato dal legno) e al settore della biomassa legnosa per le centrali elettriche, la cui materia prima proviene da foreste altamente produttive, a seguito di un programma di gestione molto controllato.
Nel 2015 Krostar ha raggiunto un fatturato aggregato tra logistica e trading di woodchips e tronchi, di 60 milioni di USD con una dimensione globale: significativi volumi di materia prima provengono da foreste dell’America settentrionale, ma anche dall’Ucraina e sono destinati in primo luogo ai mercati europei e turchi. L’obiettivo del 2016 di Krostar è raggiungere un fatturato di 80 milioni di USD e 1 milione di tonnellate di legno commercializzato.
Krostar, azienda svizzera con sede a Lugano guidata dall’imprenditore bergamasco Angelo Alimonti, è specializzata nella logistica del legno e nella commercializzazione di woodchips e tronchi certificati. Krostar conta un giro d’affari aggregato di 60 milioni di USD nel 2015 con l’obiettivo di 80 milioni di USD per il 2016 e 1 milione di tonnellate. Nel 2015 Krostar ha commercializzato circa 800 mila tonnellate tra woodchips e tronchi, conta 15 collaboratori ed ha anche una sede in Ucraina, vicino la città di Odessa.