Il 24 gennaio 1962 viene presentato in prima mondiale “Jules et Jim”, un film diretto da François Truffaut e interpretato da Jeanne Moreau.
Un simbolo dell’emancipazione femminile
Il film è destinato a diventare uno dei manifesti della “Nouvelle Vague” e un simbolo dell’emancipazione e della ribellione femminile dell’epoca. Tratto dall’omonimo romanzo autobiografico di Henri-Pierre Roché, racconta la storia di un “rapporto a tre” tra una donna e due uomini all’epoca considerato scandaloso.
Uno scandalo
La rappresentazione sullo schermo di un triangolo amoroso in quel periodo suscita un considerevole scandalo tanto che viene proibito ai minori di 18 anni. Per la verità in Italia rischia addirittura di non essere distribuito. La sua uscita nelle sale è resa possibile soltanto grazie ai buoni uffici di Roberto Rossellini e Dino De Laurentiis presso la commissione di censura. Jeanne Moreau, interprete di una donna che si permette di governare senza troppi problemi una relazione così scabrosa diventa un mito e la scena in cui canta la canzone Le tourbillon de la vie entra nella storia del cinema e del costume.