L’11 settembre 1904 nasce a Indianola, nel Mississippi, il cantante e armonicista blues Jazz Gillum, uno dei protagonisti della storia e dell’evoluzione del blues
La passione arriva dallo zio
Registrato all’anagrafe con il nome di William McKinley Gillum. Rimasto orfano molto giovane viene allevato da uno zio che gli trasmette la passione per la musica insegnandogli anche a suonare l’armonica. Ben presto, come molti altri bluesman decide di andarsene. Suona dove può e vagabonda per gran parte degli stati del Sud degli Stati Uniti prima di approdare a Chicago la città dell’Illinois, dove si fa conoscere suonando nei club del South Side.
Un duo fondamentale
In quegli anni vive anche il suo momento magico quando insieme a Big Bill Broonzy costituisce un duo destinato a lasciare un segno importantissimo nella storia e nell’evoluzione del blues. Sull’onda del successo registra anche con vari gruppi di studio. Successivamente con l’irrompere di nuove mode finisce come molti altri bluesmen finisce ai margini della scena musicale. Nel 1961 torna a far parlare di sé grazie a Memphis Slim che lo cerca e lo aiuta a rientrare nel giro dei concerti. Quello che sembra l’inizio di un nuovo e lungo periodo di successi è destinato a durare poco. Il 29 marzo 1966, infatti, Jazz Gillum muore in quella Chicago che l’aveva fatto grande.