Il 21 novembre 1936 nasce a Philadelphia, in Pennsylvania, il direttore d’orchestra James De Preist, registrato all’anagrafe come James Anderson De Preist.
Leader precoce
Nipote della cantante Marian Anderson muove i primi passi nella musica pigiando sui tasti bianche e neri del pianoforte all’età di dieci anni, passando poi alla batteria che studia anche con un maestro come Jules Benner. Nel periodo in cui i suoi compagni si accontentano di suonare con l’orchestra scolastica, lui è già il leader di una band da ballo. Negli anni dell’università, colpito dall’ascolto di alcuni dischi incisi da Shelly Manne, scopre il jazz e se ne innamora. Il risultato è la formazione di un quintetto che ottiene da parte della Music Society Of America il riconoscimento di miglior gruppo universitario operante nell’est degli Stati Uniti.
Dal jazz alla musica sinfonica
Nel 1956 a soli vent’anni riveste i ruoli di direttore d’orchestra e di arrangiatore in occasione della prima edizione del Modern Music Festival tenutosi all’università della Pennsylvania. Neppure il servizio militare di leva lo ferma. Nonostante la divisa chiede e ottiene il permesso necessario per partecipare all’edizione del 1959 del Festival del jazz di Philadelphia. L’anno dopo diventa direttore della Contemporary Music Guild e scrive la partitura musicale per un balletto, rappresentato per la prima volta nel febbraio de1 1960 alla Academy of Music di Philadelphia. Nella sua vita DePreist ha realizzato oltre 50 registrazioni, tra cui un ciclo sinfonico di Shostakovich con l’Orchestra filarmonica di Helsinki e 15 registrazioni con l’Oregon Symphony, con opere come la Sinfonia n. 2 di Sergei Rachmaninoff. Muore a Scottsdale l’8 febbraio 2013.