Il 7 giugno 1912 nasce a Parigi il direttore d’orchestra Jacques Hélian, uno dei protagonisti della musica francese degli anni a cavallo della Seconda Guerra Mondiale.
La deportazione e il ritorno
Il suo vero nome è Jacques Mikaël Der Mikaëlian. Figlio di padre armeno di madre francese studia fin da piccolo sassofono e di clarinetto con il grande Raymond Legrand che ha sposato sua sorella. Dopo aver suonato in quasi tutti principali gruppi francesi degli anni Trenta, da quello di Raymond Legrand, ai Vagabonds du Jazz, a quelli di Jo Bouillon e Ray Ventura, nel 1938 forma una propria orchestra. Incarcerato nel periodo dell’occupazione tedesca e deportato, quando torna dalla prigionia nel 1944, dà vita a una nuova formazione.
Fleur de Paris
Dopo la liberazione della Francia dall’occupazione nazista, Jacques Hélian ottiene un’enorme popolarità. La sua esecuzione di Fleur de Paris, un brano con testi di Maurice Vandair e musica di Henri Bourtayre, diventa un virtuale “inno della Liberazione” per la Francia. Tutte le trasmissioni musicali infatti iniziano e finiscono con Fleur de Paris. Muore il 30 giugno 1986.