Va in scena il 2 febbraio alla Sala Uno, il pittoresco teatro con pareti in mattoni a vista ed ampi archi ubicato nella navata centrale della cripta della Scala Santa di San Giovanni, una originale trasposizione scenica de La Conferenza degli Uccelli – Le sette valli dell’amore, antico testo del poeta e romanziere mistico iraniano Farid Ad-Din Attar. E di origini iraniane è anche il regista e interprete dello spettacolo Reza Keradman, che ha scelto per questa versione condividere il palco con Astra Lanz, attrice di teatro, cinema e televisione formatasi alla scuola newyorchese di Lee Strasberg e divenuta popolare in Italia, tra i vari ruoli, con la serie “Don Matteo”. Con loro anche i musicisti iraniani Reza e Hamid Mohsenipour, che accompagneranno dal vivo le azioni interpretative suonando rispettivamente tàr (strumento a sei corde tipicamente persiano), flauto traverso e percussioni.
“E’ difficile e rischioso parlare alla gente della spiritualità e del misticismo: si rischia di essere noiosi in un momento storico così legato ai piaceri materiali di tutti i giorni” – afferma Keradman – ma credo che a qualcuno questi concetti, nonostante tutto, interessino ugualmente.
Prima produzione della Sala Uno nel 2016, lo spettacolo sarà in scena fino al 7 febbraio, per aprire successivamente ad altre rielaborazioni drammaturgiche di tutto rispetto, da Majakovskij a Ibsen, passando per la poesia di Fabrizio De André alla commedia contemporanea di Mitridate Minovi. Un itinerario che continua il concetto di ricerca teatrale perseguito dal teatro fin dalla sua apertura, nel 1997.
con Reza Keradman e Astra Lanz
disegno luci Hossein Taheri
musiche dal vivo di Reza e Hamid Mohsenipour
regia Reza Keradman
Sala Uno
Piazza di Porta San Giovanni 10 – Roma
+39 06 86606211 – promozione@salaunoteatro.com
www.salaunoteatro.com