Home Green Economy Il fotovoltaico: una vera e propria svolta per la green economy

Il fotovoltaico: una vera e propria svolta per la green economy

SHARE
Impianti fotovoltaici

La popolarità dell’energia solare cresce sempre di più anche nel nostro Paese: negli ultimi anni è stato notato come vi sia stato un incremento considerevole di impianti fotovoltaici, sia da parte di aziende che di privati, mostrando come vi sia grande attenzione al tema della sostenibilità ambientale.

I vantaggi anche in termini economici che derivano dalla sua installazione hanno contribuito ulteriormente a favorire l’adozione di questa struttura.

L’obiettivo del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima è quello di arrivare entro il 2030 a produrre 51 mila Megawatt all’anno, e possiamo dire che l’Italia è a buon punto per quanto riguarda il consumo dell’energia green, dato che è tra le migliori nazioni non solo a livello europeo ma anche mondiale, dietro a potenze in forte crescita come Cina e Giappone. Inoltre si punta nel medio periodo a creare comunità energetiche che consentiranno di installare un impianto fotovoltaico in grado di cedere l’energia ai propri vicini, e già di questi tempi grazie al bonus ristrutturazioni si sta assistendo a una nuova fase di sviluppo dell’impiego dell’energia solare, dato che viene agevolata l’installazione di impianti domestici per l’autoconsumo.

La green economy

Per andare verso un futuro sostenibile rispettoso dell’ambiente bisogna investire assiduamente nell’energia solare, considerata anche dai sondaggi come la più compatibile con l’ambiente e la più sicura in quanto pulita e in linea con il concetto di green economy. Garantirne la crescita è possibile nel momento in cui ci sia un quadro regolamentare almeno a livello europeo (e naturalmente nazionale), coordinando così tutti i Paesi dell’Unione verso la riduzione delle emissioni inquinanti, e riconvertendo l’economia per dare una marcia in più alla campagna volta a sostenere il pianeta. Molte aziende in Italia hanno deciso di investire in tecnologie e prodotti green, così come anche le professioni relative a questo settore si stanno ampliando sempre di più, confermando ulteriormente il fatto che per una ripresa economica efficace è necessario adottare questa politica, purché venga sostenuta fortemente dalle istituzioni.

È di primaria importanza anche la consapevolezza dei cittadini verso i loro comportamenti di consumo, cercando di aumentare la loro sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali, portando alla crescita del business legato a tecnologie che vadano a migliorare l’efficienza energetica.

Aziende e privati puntano alla salute ambientale

Il fotovoltaico rappresenta una soluzione eco-friendly, tanto da portare alla produzione di questi impianti numerose aziende, tra cui Kennew, da anni leader del settore e lungimirante verso i benefici garantiti nei confronti dell’ambiente. L’energia che si ricava è pulita perché la sua produzione consiste in una conversione fisica basata sull’effetto fotovoltaico, che non richiede processi inquinanti come reazioni chimiche o combustioni, evitando così di produrre emissioni di gas serra nocive per l’ecosistema, salvaguardandolo dalla diffusione di anidride carbonica. Dato che l’energia si ricava da una fonte sempre presente come il sole, si sta cercando di passare gradualmente a sostituire le fonti fossili (che tenderanno a scomparire, oltre che essere più inquinanti) con soluzioni rinnovabili come quelle dei pannelli solari.

Autoproducendo l’energia, sarà possibile evitare sprechi inutili che puntualmente invece si verificano nel caso di impianti di distribuzione energetica tradizionali.

Al termine del ciclo di vita del pannello solare, questo verrà riutilizzato in quanto contiene sostanze che possono essere reimpiegate una volta separate correttamente dagli altri materiali che sono presenti all’interno della struttura stessa. Il riciclo del fotovoltaico viene stimato intorno al 96%, e la percentuale potrebbe crescere ulteriormente grazie ai continui studi che vengono effettuati per migliorare le tecniche volte a compiere questa operazione.

Risparmio garantito

Dotarsi di un impianto fotovoltaico in casa vuol dire risparmiare in maniera cospicua grazie all’autoproduzione di energia elettrica generata dai pannelli solari i quali, tramite i sistemi di accumulo, possono immagazzinare l’energia in eccesso per poterla sfruttare successivamente. I prezzi di installazione sono inoltre diminuiti rispetto al passato, anche se per la collocazione di queste strutture è meglio rivolgersi a installatori di pannelli fotovoltaici professionisti. Si consiglia inoltre, per ottimizzare i consumi e aumentare i guadagni con il fotovoltaico, di applicare un timer agli elettrodomestici per sfruttare al massimo l’energia prodotta e favorire un ritorno elevato in termini economici, considerando che i costi iniziali possono essere ammortizzati in una decina d’anni.

La manutenzione che dovrà essere fatta alla struttura sarà minima, in quanto i componenti che la formano si prestano bene a resistere all’aria aperta, facendo durare i pannelli solari per 25 anni almeno, se non di più, e viene data la possibilità persino di stipulare delle polizze per tutelarsi di fronte a eventuali rischi. Oltre all’aspetto ambientale del quale si è trattato nel paragrafo precedente, ci sono anche incentivi dal punto di vista fiscale, dato che è possibile usufruire di detrazioni fino al 50% sulle spese sostenute per realizzarli.

Infine, non vanno dimenticate la praticità e la versatilità di questo impianto: da remoto è possibile controllare i dati relativi all’energia prodotta e alle problematiche che possono essersi verificate, mentre l’autosufficienza consente un risparmio considerevole sulle spese per il gas.