Dailygreen

I raggi solari? Si raccolgono

raggi solari

Raccogliere i raggi solari oggi si può. Vale a dire raccogliere le componenti della radiazione diretta e diffusa della luce solare e la composizione spettrale, cioé l’intensità alle varie lunghezze d’onda della radiazione solare che raggiunge la superficie terrestre. E’ questo l’obiettivo della campagna di monitoraggio della radiazione solare che intende rendere disponibili i dati acquisiti per il miglioramento dei sistemi fotovoltaici a concentrazione.

Raccogliere i raggi solari si può

Nato su iniziativa della società pubblica di ricerca Rse (Ricerca sul Sistema Energetico), il progetto per la raccolta dei raggi solari è coordinato dalla stessa Rse e vi partecipano la società Enel Ingegneria e Innovazione, l’Unione Europea rappresentata dal centro Jrc di Ispra (Varese), l’Enea, l’università di Roma Tor Vergata, l’associazione Eurac e la società Aest.

“La raccolta dei dati, ha spiegato Paolo Morabito, che coordina la campagna in collaborazione con Gianluca Timò della Rse – sarà effettuata in località ben distribuite su tutto il territorio nazionale e sono: Ispra, Bolzano, Gorizia, Piacenza, Roma, Portici (Napoli), Manfredonia (Foggia) e Catania”.

Raccogliere i raggi solari un’impresa possibile

La componente diretta della radiazione solare ed il suo contenuto spettrale, come ha sottolineato Morabito “costituiscono fattori essenziali per lo sviluppo, la progettazione e il funzionamento dei sistemi fotovoltaici a concentrazione.

Poiché i dati disponibili per il territorio italiano sono scarsi o addirittura carenti per quanto riguarda la composizione spettrale, gli obiettivi della campagna di monitoraggio sono: disporre di dati statistici della radiazione solare diretta, conoscere la composizione dello spettro solare e cogliere eventuali differenze tra le varie località nonché variazioni di carattere stagionale, rendere disponibili i dati acquisiti per il miglioramento dei sistemi fotovoltaici a concentrazione.

Una ricerca per mettere a disposizione l’energia

La campagna sui raggi solari ha una durata prevista di due anni e ciascun partner, ha proseguito, “mette a disposizione le proprie risorse ed effettua le misure della radiazione solare dal proprio sito di competenza’’.

I dati raccolti vengono poi trasmessi alla Rse, che li raccoglie in un database relazionale. I risultati della campagna di monitoraggio, ha concluso il coordinatore del progetto, saranno successivamente pubblicati, sia attraverso il sito www.ricercadisistema.it che raccoglie tutte le pubblicazioni relative alle attività riguardanti la Ricerca di Sistema nel settore elettro-energetico, sia attraverso pubblicazioni scientifiche in congressi e riviste specializzate.

Exit mobile version