Dailygreen

Husk O’Hare, l’impresario che passò dal jazz all’abbigliamento

Il 29 aprile 1970 muore a Chicago, nell’Illinois, l’impresario e direttore d’orchestra Husk O’Hare, uno dei personaggi più significativi del jazz delle origini.

I futuri Chicagoans

Nato a Chicago il 27 ottobre 1896 svolge il ruolo di impresario e agente per moltissimi musicisti e orchestre. È lui che organizza nel 1922 le storiche incisioni che i New Orleans Rhythm Kings effettuano per la Gennett con il nome di Friars Society Orchestra. Dal 1924 al 1926 gestisce il gruppo dei Blue Friars, formato dai ragazzi della Austin High School, i futuri Chicagoans, cui dà il nome di O’Hare’s Red Dragons e successivamente di Husk O’Hare’s Wolverines.

Basta con la musica!

Nello stesso periodo registra un disco con un orchestra a suo nome, ma soprattutto continua nella sua apprezzatissima attività di impresario anche negli anni Trenta, sia a Chicago che in altre città del Middle West. Tra il 1934 e il 1936 dirige una propria formazione a Pittsburgh e a Baltimora. Nel 1941 abbandona l’attività musicale per dedicarsi alla confezione e vendita di articoli di abbigliamento.

 

Exit mobile version