Home C'era una volta Harold “Geezil” Minerve, un sax cubano per la Ellington Orchestra

Harold “Geezil” Minerve, un sax cubano per la Ellington Orchestra

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Il 3 gennaio 1922 nasce all’Avana, in Cuba, il sassofonista Harold “Geezil” Minerve, uno dei protagonisti della grande avventura dell’Orchestra di Duke Ellington.

Figlio d’arte

Nel 1924 Harold con la famiglia lascia Cuba per trasferirsi a Orlando, in Florida. Il padre suona il clarinetto, il flauto e il banjo e il piccolo inizia a suonare il clarinetto all’età di sette anni. Inizia poi a prendere regolari lezioni dal 1934 e suona nell’orchestra scolastica. Nel 1940 suona con il batterista Jeff Gilson e in seguito entra a far parte dell’orchestra che accompagna Ida Cox. Dopo un’esperienza con un gruppo di stile New Orleans guidato da Joan Lunceford suona con Clarence Love ed Ernie Fields.

Con Ellington

Dal 1943 al 1946 deve interrompere l’attività per il servizio militare, poi torna a suonare con Fields per un breve periodo. Dal 1949 al 1957 suona con Buddy Johnson. Sempre nel 1957 decide di trasferirsi in pianta stabile a New York dove suona con Mercer Ellington, Ray Charles e Arthur Prysock. Nel mese di settembre del 1971 entra a far parte dell’orchestra di Duke Ellington. Dopo la morte di quest’ultimo continua sotto la direzione di Mercer Ellington, il figlio di Duke. Ci resta a lungo pur non rinunciando a muoversi anche come free lance. Muore il 4 giugno 1992.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".