Il 26 giugno 1949 nasce a Budapest, in Ungheria, il chitarrista Gyula Babos, protagonista del jazz dell’Europa orientale e vincitore del concorso Jazz della Radio Ungherese del 1966.
Gli inizi nelle scuole di Kigyossy e Juhasz
Il giovane Gyula inizia a studiare chitarra nelle scuole di Kigyossy e Juhasz, e si perfeziona allo OSZK Studio. Ottiene le prime scritture come partner del contrabbassista Aladar Pege e a partire dal 1968 collabora con Andor Kovacs. Nel 1973 partecipa con un proprio gruppo al Jazz Jamboree di Varsavia. Nella sua lunga carriera fa parte di gruppi destinati a restare nella storia del jazz dei paesi dell’Esta quali Kex, Rákfogó e Saturnus. A partire dal 1977 insegna chitarra all’Accademia di Musica Franz Liszt senza mai smettere di suonare fino alla sua morte.
Con Frank Zappa
Tra le sue performance leggendarie c’è anche un concerto con Frank Zappa davanti a 50.000 spettatori Negli anni Novanta è ancora protagonista di grandi concerti come quello alla Petofi Hall di Budapest con Victor Bailey, Terri Lyne Carrington, György Jinda e Béla Szakcsi Lakatos. Nel 1997 fonda il Babos Romani Project e nel 2001 incide vari brani con Herbie Mann. Nel 2004 ha pubblica l’album Seventy-five Minutes con Trilok Gurtu e l’anno dopo fonda il Babos Project Special, che comprende il pianista Róbert Szakcsi Lakatos, il violinista Öcsi Patai, il contrabbassista Viktor Hárs, il batterista László Balogh e la cantante Mónika Veress. Insignito del Premio Gábor Szabó nel 2003 e dell’Ordine al Merito della Repubblica d’Ungheria nel 2005 muore il 12 aprile 2018 a Budapest.